Ufficiale il ritiro di Janez Maric, un capitolo di storia del biathlon sloveno

Ufficiale il ritiro di Janez Maric, un capitolo di storia del biathlon sloveno
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Ufficiale il ritiro di Janez Maric, un capitolo di storia del biathlon sloveno

Nella giornata di oggi è arrivata l'ufficialità di una notizia che circolava nell'ambiente già da diverso tempo. Janez Maric, un vero e proprio capitolo della storia del biathlon sloveno, ha deciso di ritirarsi dall'attività agonistica.

L'ormai ex atleta di Bled, classe 1975, ha superato la fatidica soglia degli "anta" lo scorso 10 agosto. Ora, terminata la propria carriera, rimarrà nel mondo del biathlon come allenatore e ha già iniziato a seguire una squadra giovanile slovena.

Appende la carabina al chiodo un autentico pezzo di storia del biathlon. Maric infatti ha firmato la prima vittoria di sempre della Slovenia in Coppa del Mondo.

Era il 22 febbraio 2003 e l'allora ventisettenne si impose nell'individuale di Östersund. Peraltro quel successo è stato per quasi un decennio l'unico della più meridionale delle nazioni mitteleuropee.

Solo con l'avvento di Jakov Fak la Slovenia ha cominciato a salire con costanza sul gradino più alto del podio. Per la verità, essendo Fak un croato naturalizzato, l'affermazione di Maric è tutt'ora la sola mai conquistata dal movimento sloveno con un biathleta autoctono.

Oltre a quel successo Janez è salito altre tre volte sul podio (due volte al secondo posto e una al terzo), entrando anche nella top ten in più di cinquanta occasioni. Peraltro a dispetto dell'età, nel 2014-'15 è riuscito a far breccia in zona punti concludendo 32° nell'Individuale di Kontiolahti, rivelatasi l'ultima prova della sua carriera.

Dunque la Slovenia perde a tutti gli effetti il numero tre del proprio movimento. Come se non bastasse in estate Klemen Bauer è stato colpito dalla mononucleosi e, anche se non ci sono annunci ufficiali, anche Peter Dokl dovrebbe aver optato per il ritiro.

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