La terza giornata dei Campionati Europei di Zagabria si è aperta in tarda mattinata italiana con il programma corto femminile.
Il livello medio della competizione si è rivelato superiore alle aspettative, come testimoniato dal punteggio necessario per accedere al secondo segmento di gara. Infatti, l'ucraina Natalia Popova, ventiquattresima ed ultima qualificata, ha ottenuto 45,60 punti quando in passato era sempre stato sufficiente arrivare a poco più di 39 (39,06 nel 2008) per superare il taglio. Ad onor di cronaca, è doveroso rimarcare la "generosità" di pannello e giudici rispetto ad altre occasioni.
Nel rispetto delle previsioni della vigilia, il leit-motiv della gara si è rivelato il confronto tra Carolina Kostner e le sedicenni russe, unanimemente ritenute, in contumacia di Kiira Korpi, le principali alternative alla detentrice del titolo. Inoltre, nella lotta per le medaglie si è prepotentemente inserita Valentina Marchei.
Dopo un approccio complesso alla categoria maggiore, anche per via della fisiologica crescita fisica, è finalmente arrivato il primo acuto della talentuosa Adelina Sotnikova. La sedicenne moscovita, più volte campionessa nazionale russa e vincitrice di un titolo iridato juniores, ha pattinato un programma corto da antologia diventando la prima atleta, da quando gli elementi obbligatori sono scesi da otto a sette, ad abbattere il muro delle 37 lunghezze di punteggio tecnico.
L'allieva di Elena Buianova è stata magistrale su salti e trottole, riuscendo ad ottenere il livello più alto a disposizione anche sulla sequenza di passi. In particolare, rispetto alla precedenti uscite stagionali, Sotnikova ha avuto il merito di eseguire alla perfezione sia la combinazione triplo toeloop/triplo toeloop che il triplo flip preceduto dal passo effettuando finalmente il tanto agognato salto di qualità.
La lotta per il successo resta, in ogni caso, apertissima in quanto Carolina Kostner ha chiuso il primo segmento di gara staccata di soli tre punti e mezzo dalla leader provvisoria. La quasi ventiseienne altoatesina, migliore di giornata nella valutazione di ciascuna delle cinque componenti del programma, ha pagato dazio per via di un'insolita caduta sulla combinazione triplo toeloop/triplo toeloop, ma ha completato in assoluta scioltezza tutti gli altri elementi. In particolare, fin dai sei minuti di riscaldamento, ha evidenziato una facilità di esecuzione sia del triplo rittberger preceduto dal passo che del doppio axel, presentato nella seconda metà del disco. Nessun problema anche su passi, senza eguali nel contesto europeo, e sulle trottole, compresa la layback costruita per arrivare al livello tre.
In terza posizione, si è piazzata la migliore Valentina Marchei di sempre, unica tra le atlete attualmente sul podio ad aver presentato il triplo lutz, peraltro ottimamente eseguito in combinazione con un doppio toeloop. La milanese di stanza a Detroit ha ritoccato il personale di quasi tre punti palesando una crescita notevole sulle componenti del programma che, per la prima volta in carriera, si sono avvicinate ai 28 punti. complessivi
In quarta piazza, con un distacco di poco superiore al punto rispetto al gradino più basso del podio, si trova la campionessa nazionale russa Elizaveta Tuktamysheva, che ha preceduto le sorelle svedese Joshi e Viktoria Helgesson. L'allieva di Alexei Mishin, di certo la più debole sugli elementi di trottola tra le atlete in lotta per le medaglie, è stata penalizzata dall'errore sulla combinazione trasformatasi tra triplo lutz/triplo toeloop in doppio lutz/triplo toeloop, senza dimenticare un atterraggio problematico del doppio axel.
Non ha, invece, superato il taglio Roberta Rodeghiero, terza atleta azzurra in gara. L'allieva di Franca Bianconi ha mancato la qualificazione al programma libero per soli nove decimi di punti, ma si è tolta la soddisfazione di migliorare il primato personale in una gara di primo livello. Fatali sono stati uno step-out sul triplo toeloop preceduto dal passo e la trottola rovesciata finale un po' viaggiata.
CLASSIFICA PROGRAMMA CORTO FEMMINILE
01) 67,61 - (RUS) Adelina SOTNIKOVA (PB)
02) 64,19 - (ITA) Carolina KOSTNER
03) 58,22 - (ITA) Valentina MARCHEI (PB)
04) 57,18 - (RUS) Elizaveta TUKTAMYSHEVA
05) 55,04 - (SWE) Joshi HELGESSON
06) 54,77 - (SWE) Viktoria HELGESSON
07) 53,32 - (FRA) Lenaelle GILLERON-GORRY (PB)
08) 52,28 - (GER) Nathalie WEINZIERL (PB)
09) 51,90 - (EST) Elena GLEBOVA
10) 51,47 - (FIN) Juulia TURKKILA (PB)
11) 51,07 - (ESP) Sonia LAFUENTE (PB)
12) 50,92 - (RUS) Nikol GOSVIANI (PB)
13) 50,79 - (FRA) Mae Berenice MEITE
14) 50.27 - (SVK) Monika SIMANCIKOVA (PB)
15) 49,60 - (AUT) Kerstin FRANK (PB)
16) 48,75 - (GEO) Elene GEDEVANISHVILI
17) 47,97 - (DEN) Anita MADSEN (PB)
18) 47,18 - (BEL) Kaat VAN DAELE (PB)
19) 47,17 - (GBR) Jenna MCCORKELL
20) 46,66 - (LUX) Fleur MAXWELL (PB)
21) 46,17 - (TUR) Sila SAYGI (PB)
22) 45,73 - (SUI) Tina STUERZINGER (PB)
23) 45,72 - (NOR) Anne Line GJERSEM (PB)
24) 45,60 - (UKR) Natalia POPOVA
25) 44,89 - (BUL) Anna AFONKINA (PB)
26) 44,87 - (LAT) Alina FJODOROVA (PB)
27) 44,71 - (ITA) Roberta RODEGHIERO (PB)
28) 43,36 - (SLO) Patricia GLESCIC
29) 41,34 - (FIN) Alisa MIKONSAARI
30) 40,98 - (CZE) Eliska BREZINOVA (PB)
31) 35,53 - (LTU) Inga JANULEVICIUTE
32) 35,28 - (NED) Michelle COUWENBERG (PB)
33) 35,09 - (GRE) Isabella SCHUSTER-VELISSARIOU (PB)
34) 33,89 - (ROU) Sabina MARIUTA (PB)
35) 33,73 - (CRO) Mirna LIBRIC
36) 31,73 - (BLR) Kristina ZAKHARANKA
BOLLETTINO NEVE
LOCALITÀ | I.APERTI | H. Min/Max |
---|---|---|
Obereggen | 19/20 | 10-40 cm |
Alpe di Siusi | 22/24 | 50-80 cm |
Pila Aosta | 12/14 | 20-30 cm |
Carezza al lago | 13/13 | 80-130 cm |
Passo Costalunga | 13/13 | 80-130 cm |
Passo del Tonale | 29/30 | 20-70 cm |
Ghiacciaio Presena | 29/30 | 20-70 cm |
Monte Cimone | 13/14 | 80-100 cm |
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