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Cortina è già pronta: dal 29 agosto al 2 settembre i Mondiali di sci d'erba nella conca ampezzana

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ufficio stampa Fondazione Cort

Sci d'erbal'evento

Cortina è già pronta: dal 29 agosto al 2 settembre i Mondiali di sci d'erba nella conca ampezzana

La Fondazione guiderà il comitato organizzatore dell'evento iridato, con le gare a Socrepes, ai piedi delle Tofane. Adolfo Menardi, presidente dello Sci Club Cortina: "Dopo i vari eventi di Coppa del Mondo, ci siamo messi in gioco con una rassegna di alto livello".

Dopo il massimo circuito, ecco i Campionati del Mondo.

Cortina d'Ampezzo ritorna protagonista assoluta dello sci d'erba internazionale e, dopo aver ospitato la Coppa del Mondo della specialità nel 2019, 2021 e 2022, a fine estate di questo 2023, la Regina delle Dolomiti ospiterà la rassegna iridata.

L'appuntamento è fissato dal 29 agosto al 2 settembre: l'evento che assegnerà i titoli iridati si svolgerà, come per la coppa, sulla pista Roncato di Socrepes, ai piedi delle Tofane. Le competizioni prenderanno il via mercoledì 30 agosto con il super-g per proseguire giovedì 31 con la supercombinata, venerdì 1 settembre con lo slalom e concludersi sabato 2 con il gigante. L'organizzazione è affidata a Fondazione Cortina (realtà costituita da Regione Veneto, Comune di Cortina d'Ampezzo e Provincia di Belluno e supportata da Associazione Albergatori Cortina, Consorzio Esercenti Impianti a Fune di Cortina, San Vito di Cadore e Auronzo/Misurina e Sci Club Cortina) che, per l'occasione, lavora in stretta sinergia con lo Sci Club Cortina e con GtBell1, storico sodalizio bellunese che da sempre opera in ambito sci d'erba e che nel 2015, proprio sulle montagne bellunesi (a Tambre, in Alpago) aveva organizzato il Campionato del Mondo.

Fondamentale è la collaborazione con la società di impianti ISTA. Si annuncia un grande spettacolo, dunque, ai piedi delle Tofane dove lo sci viene proposto nelle sue tante declinazioni invernali ma non solo. “Fondazione Cortina sta sviluppando progetti di sviluppo anche per le discipline cosiddette minori, nella convinzione che esse possano giocare un ruolo fondamentale nel futuro di Cortina e del suo territorio, non solo in ottica invernale ma lungo tutto l'arco dell'anno - commenta Michele Di Gallo, direttore generale di Fondazione Cortina - Fondamentali, per realizzare questi progetti, sono le collaborazioni che si attivano sul territorio: è quello che stiamo cercando di fare a tutti i livelli e che abbiamo realizzato nel caso specifico con Sci Club Cortina, GtBell1 e ISTA”.

“Dopo le positive esperienze del 2019, 2021 e 2022 con la Coppa del Mondo, volentieri ci siamo messi in gioco per la rassegna iridata 2023 - sottolinea Adolfo Menardi, presidente dello S.C. Cortina - I nostri volontari, unitamente a quelli di GtBell1, sono già da tempo all'opera per allestire al meglio il campo gara attraverso un lavoro minuzioso e articolato, con la rimozione dei sassi, la rifinitura del fondo e la semina dell'erba”.

“L'Italia è uno dei paesi di riferimento per quanto riguarda lo sci d'erba e questi campionati del mondo ne sono l'ulteriore dimostrazione - così Luigi Umberto Sommavilla, presidente di GtBell1 - Fin d'ora voglio ringraziare tutte le realtà che si sono messe in gioco e, in particolare, la quarantina di volontari che saranno impiegati nella settimana di gare tra addetti in pista, guardiaporte e personale impiegato nei vari ruoli di supporto”.

Infine Alberto Dimai, numero 1 di ISTA Spa. “Con entusiasmo abbiamo confermato la partecipazione al progetto sci d'erba, partito nel 2019 con la prima proposizione della Coppa del Mondo. Questi eventi, a maggior titolo il Mondiale, si inseriscono nella gamma di proposte estive della nostra società che attraverso gli impianti di risalita di Socrepes, Piè Tofana e Pomedes, aperti da metà giugno a metà settembre, offre la possibilità di godere al meglio del nostro territorio”.

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