Zoeggeler: "La mia gioia più grande Torino 2006"

"Potete immaginare il motivo di questo incontro - ha esordito il fuoriclasse di Foiana - ho preso questa decisione dopo i Giochi Olimpici ma ho voluto ugualmente prendermi qualche mese di riflessione per pensarci bene. E' arrivato il momento di terminare la mia carriera di atleta professionista e penso che questo sia il momento giusto per farlo. Voglio ringraziare tutti: famiglia, allenatori, la Fisi, il Coni e anche voi giornalisti. Un grazie speciale va al Gruppo Sportivo dei Carabinieri."

Successivamente incalzato dalle domande dei giornalisti Zoeggeler ha ammesso di aver avuto già in passato pensieri di ritiro, "Due anni fa avevo già pensato di smettere per i dolori alla schiena che mi hanno fatto saltare i mondiali di Whistler".

Parlando della sua luminosa carriera il "Cannibale" ha dichiarato, "La Cerimonia di apertura di Sochi l'ho rivista a casa con la famiglia ed è stato molto emozionante anche se il momento più bello della carriera rimangono le Olimpiadi di Torino 2006."

Infine Zoeggeler ha spiegato che non abbandonerà completamente il mondo dello slittino, "Ora mi occuperò di ricerca e sviluppo dei materiali assieme al Coni, alla Fisi e alla Ferrari. Le nostre squadre hanno tutte dei giovani molto interessanti."

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