Condizioni buone per la 1^ manche del quarto appuntamento stagionale di specialità, a chiudere la due giorni in Alta Badia: Kristoffersen difende il pettorale rosso dal campione olimpico, che torna in gara. Sei gli azzurri, Vinatzer ha il numero 18 poi Kastlunger (28). E oggi ricorrono i 40 anni dal mitico parallelo di Natale che fece scoprire Albertone Tomba...
Lunedì 23 Dicembre, 08:55
E’ il giorno dello slalom sulla Gran Risa, per il ritorno di questa gara a quattro anni dall’ultima volta e che segue il classicissimo gigante in Alta Badia.
Tracciatura austriaca per la 1^ manche, al via dalle 10.00 (la 2^ è programmata alle 13.30), aperta da un Clément Noel con tanta sete di rivincita dopo aver dovuto rinunciare alla gara di casa in Val d’Isère e aver perso la leadership di specialità in favore di Henrik Kristoffersen, oggi al cancelletto dopo Strasser (2) e i compagni Haugan e McGrath, con lo squadrone norge in cima al pronostico che, però, sarà come sempre apertissima.
Alex Vinatzer sarà l’unico azzurro con un numero discreto, il 18, per ritrovare fiducia anche nella “sua” specialità dopo l’ottavo posto in gigante, in una giornata che per la nazionale italiana è particolare visto che ricorrono i 40 anni (era una domenica, quel 23 dicembre 1984) dal mitico parallelo di Natale di un inverno che fece scoprire Alberto Tomba. Sulla montagnetta di San Siro, a Milano, il giovanissimo bolognese regolò tutti gli azzurri e, da quel giorno, cominciò il suo percorso agonistico verso la gloria eterna.
Prima manche dello slalom maschile dell’Alta Badia che potrete seguire su NEVEITALIA, a partire dalle ore 10.00 con il servizio di live timing FIS.
Tornano ad essere sei gli azzurri al cancelletto, con Tobias Kastlunger impegnato nella gara che per lui è di casa e, dopo il fantastico 7° posto in Val d’Isère, partirà col pettorale n° 28. Poi “Sabo” Gross con il 33, infine Simon Maurberger (55), che ritrova la CdM dopo quasi un anno, Tommaso Saccardi con il 56 e Matteo Canins, badiota doc, con il 69 per cercare l’impresa della sua prima qualificazione.
La stagione 2023/2024 è la stagione della consacrazione di Rossignol Forza e sulle piste da sci di tutte le Alpi la febbre del Carving è a livelli altissimi, coinvolgendo non solo gli atleti o i professionisti della neve, ma tutti gli sciatori! Ognuno con il suo livello, ognuno con la sua sciata ed ognuno con il suo angolo di piega!
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