L'Italia comincia gli Europei di skialp con il bronzo di Alba De Silvestro e tanti successi con i giovani

Foto di Redazione
Info foto

Pentaphoto

Sci Alpinismostagione 2023/24

L'Italia comincia gli Europei di skialp con il bronzo di Alba De Silvestro e tanti successi con i giovani

Sulle nevi transalpine di Flaine, la nazionale azzurra è subito sul podio nell'Individuale femminile (con Maguet, Antonioli e Boscacci ai piedi del podio nella gara maschile vinta da Bonnet) e dalle altre categorie arrivano sette medaglie con doppietta tra gli U18 grazie a Curioni e Pellegrino.

Medaglia di bronzo per Alba De Silvestro nella gara Individuale che oggi ha aperto i Campionati Europei di sci alpinismo a Flaine. Sono nel complesso otto le medaglie italiane nella prima giornata della rassegna continentale, incluso il trionfo nella prova under 18 del valtellinese Luca Curioni, oro europeo davanti al veneto Enrico Pellegrino.

Tra le under 23, Lisa Moreschini e Noemi Junod hanno colto rispettivamente argento e bronzo, medaglia d'argento under 20 quindi per il valtellinese Simone Compagnoni con Melissa Bertolina e Martina Scola argento e bronzo tra le under 18. Per quanto riguarda la prova senior femminile, la ventottenne bellunese De Silvestro ha completato la gara in 1h23'35”68, preceduta solamente dalla svedese Tove Alexandersson di 4 minuti, con l'argento al collo della francese Celia Perillat Pessey (1h22'14”41).

Per Alba De Silvestro si tratta della seconda medaglia di bronzo continentale nella specialità dopo l'identico piazzamento colto nell'edizione 2022 sulle alture pirenaiche. Ai piedi del podio, quarto posto per la spagnola Ana Alonso Rodriguez con la valtellinese Giulia Compagnoni in settima piazza, la trentina Lisa Moreschini nona e medaglia d'argento tra le under 23, Noemi Junod 12esima e bronzo U23 e Katia Mascherona 14esima, con il quinto posto U23 a completare il quadro dei piazzamenti azzurri.

Italiani che si sono invece assestati ai piedi del podio nella gara maschile dominata dallo svizzero Remi Bonnet. Il favorito della vigilia ha fermato il cronometro sul tempo di 1h04'31”09 superando i due francesi Xavier Gachet e Thibault Anselmet, staccati rispettivamente di 1'03” e 2'43”. Quarta piazza per l'altro elvetico Aurelien Gay tallonato dal terzetto italiano composto nell'ordine da Nadir Maguet, Robert Antonioli e Michele Boscacci, racchiusi tra la quinta e la settima piazza. Dodicesimo invece Matteo Eydallin, con Matteo Sostizzo (ottavo U23) e Luca Tomasoni (nono U23) che hanno chiuso in 20esima e 21esima posizione.

Medaglia d'argento quindi per Simone Compagnoni nella prova Under 20: l'azzurrino è stato superato solamente dal francese Jules Raybaud con l'altro transalpino Elliot Robin Saje a completare un podio mancato di poco da Hermann Debertolis e Edoardo Mottini, quarto e quinto sul traguardo. Successo norvegese invece tra le under 20 per merito di Ida Waldal, oro davanti alla francese Louise Trincaz e all'andorrana Lea Ancio Havet; quarta piazza quindi per l'azzurra Clizia Vallet mentre Anna Pedranzini ha ottenuto il nono posto. Irresistibile doppietta azzurra nella prova under 18 che ha visto Luca Curioni dominare la scena con 32”82 di vantaggio sul compagno di squadra Enrico Pellegrino; il bronzo è finito al collo dello svizzero Arno Mooser con Lorenzo Milesi decimo.

Doppia medaglia italiana anche al femminile, dove il titolo europeo U18 è andato alla spagnola Laia Selles Sanchez: alle sue spalle c'è solo l'Italia con Melissa Bertolina argento, Martina Scola bronzo e Vanessa Marca in quarta piazza. I Campionati Europei proseguono con le Sprint in programma mercoledì 10 mentre giovedì sarà la volta delle prove vertical, prima del finale riservato alla staffetta mista previsto per venerdì 12 gennaio.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
248
Consensi sui social