SBX: Fabio Cordi e Dominique Maltais trionfano a Veysonnaz

Fabio Cordi trionfa a Veysonnaz (con Anton Lindfors e Chrtistopher Robanske sul podio), nel giorno di una grandissima prova corale dell'Italia, che piazza cinque italiani nei primo dodici posti. Fabio Cordi, ventiseienne aostano, centra così la prima vittoria in Coppa del Mondo, al termine di una prestazione clamorosa fin dalle primissime battute di gara, con ciliegina finale della vittoria in una big final che ha visto al via altri due italiani, ovvero Tommaso Leoni e Michele Godino, che hanno chiuso rispettivamente quinto e sesto. Settimo posto per Omar Visintin, che ha visto così premiato il suo rischio di rientrare in gara già a Veysonnaz: il contemporaneo undicesimo posto di Jarryd Hughes - suo più vicino e pericoloso rivale nella corsa alla sfera di cristallo - gli permette di allungare in classifica generale sull'australiano, ora distante quasi 700 punti in classifica. Tutto rimandato quindi allo show-down finale di La Molina, sabato 15.

Nei primi dodici anche Emanuel Perathoner, nono, e Lorenzo Sommariva, decimo. Per quanta riguarda gli altri azzurri, sedicesima piazza per Luca Matteotti, trentacinquesimo Alberto Schiavon. Quella di Fabio Cordi è la vittoria numero 30 per l'Italia nello snowboardcross maschile in Coppa del Mondo, con Fabio che diventa l'ottavo azzurro a mettere la firma sull'albo dei vincitori.

In campo femminile, gara e Coppa di specialità per Dominique Maltais, ormai imprendibile per Lindsey Jacobellis, oggi solo sesta. Sul podio con la canadese, sono salite la francese Nelly Moenne-Loccoz e la bulgara Alexandra Jekova. Quattordicesima Raffaella Brutto, diciannovesima Sofia Belingheri,entrambe uscite dopo i quarti di finale. Non ha preso il via alla gara la Campionessa Olimpica Eva Samkova, vittima di una brutta caduta nel training pre-gara e portata via in toboga dalla pista. Davvero un peccato per la ceca, che rischia di chiudere in questo modo sfortunato una stagione memorabile, condita da due vittorie in Coppa del Mondo, l'oro alle Universiadi in trentino e l'oro Olimpico a Sochi 2014.