Snowboard, lo squadrone azzurro al lavoro a Nembro. L'iridato March: "Sinora una buona preparazione"

Prosegue la preparazione estiva della squadra azzurra di Coppa del Mondo per quanto riguarda lo snowboard parallelo, in vista di una stagione che vedrà gli alfieri della nazionale battagliare ai massimi livelli, come ormai ci hanno abituato da tante anni.

Agli ordini del direttore tecnico Cesare Pisoni, coadiuvato dal preparatore atletico Matteo Artina, gli specialisti della tavola rigida si sono ritrovati a Nembro, in provincia di Bergamo, per quattro giorni di lavoro atletico – cominciato martedì 25 e in programma sino a venerdì 28 luglio - in modo tale da mettere benzina nel motore prima della pausa di agosto e la successiva ripresa degli allenamenti, che avverrà al Centro di Preparazione Olimpica di Formia, ad inizio settembre. Presenti tra le azzurre Jasmin Coratti, Nadya Ochner ed Elisa Caffont, tra gli uomini Daniele Bagozza, Edwin Coratti, Gabriel Messner, Aaron March, Marc Hofer, Maurizio Bormolini e Mirko Felicetti.

Un'ottima occasione, anche, per sentire le voci degli atleti impegnati in questa fase pre-stagionale. Grazie all'ufficio stampa FISI, eccone alcune. “La stagione estiva sta andando molto bene - le parole di Maurizio Bormolini, che nel 2022/23 ha sfiorato la Coppa del Mondo generale, con il livignasco beffato solo all'ultima gara - Abbiamo svolto una serie di test che stiamo ripetendo anche in questi giorni per vedere il livello della nostra preparazione. Mi sento bene, ho avuto qualche problema alla schiena ad inizio giugno che abbiamo però risolto abbastanza in fretta: mi sento carico per la prossima stagione.

Mi tengo stretta la delusione per il finale dello scorso anno in cui ho visto sfumare la sfera di cristallo all'ultima gara. Dovrò trasformarla in cattiveria per tirarla fuori al momento giusto. Logico che la delusione fosse tanta, ma ripeto, servirà come molla per il prossimo anno. L'obbiettivo sarà quello di puntare al massimo, cercando di fare sempre il meglio, andando più forte possibile. Ho visto che lo scorso anno ho avuto l'occasione di vincere la Coppa del Mondo: ci riproverò, sarà il mio obiettivo”.

“Dovrò essere in forma da dicembre in avanti - racconta Aaron March, che in coppia con Nadya Ochner ha conquistato il titolo mondiale a Bakuriani - ma sono molto contento di come stanno procedendo gli allenamenti. Fino adesso ho svolto una buona preparazione atletica, e sono contento di come procedono le cose: andiamo avanti così.

A fine agosto farò una piccola pausa, prima di ricominciare sulla neve dove spero di trovare ottime condizioni da subito. Intanto il primo obiettivo stagionale è stato raggiunto, visto che sono fresco di matrimonio. Era presente anche tutta la squadra ed è stato bellissimo festeggiare assieme. Il focus, adesso, è di nuovo sugli obiettivi sportivi in una stagione in cui ci sarà solo la Coppa del Mondo. Punto a partire subito in forma e cercare di mantenere la condizione per tutto l'anno, che è quello che un po' mi è mancato. Fortunatamente altre gare sono andate molto meglio, come la team mixed ai Mondiali che mi ha regalato l'oro, ma se riesco a mantenere la forma per tutta la stagione posso togliermi delle soddisfazioni”.

“Ci stiamo preparando per la prossima stagione - il commento della stessa Nadya Ochner - ma il ricordo dell'oro iridato dello scorso anno è ancora fresco e bellissimo. Un pensiero che mi dà tanta carica per allenarmi al meglio. Senza il grande evento dovremo puntare subito sulla Coppa generale, e questo vuol dire essere sempre costanti nei risultarti dall'inizio alla fine durante tutta la stagione.

Lo scorso anno Maurizio (Bormolini, ndr) è stato forte in tutte le gare ed è stato un grande esempio e cercherà anche io di fare come lui. Il livello generale delle donne sta crescendo: all'inizio della scorsa stagione è mancata Ester Ledecka per infortunio ed era quella da battere, ma vedo sicuramente una coppa livellata. Anche noi azzurre stiamo crescendo come gruppo: tra noi quattro donne c'è una bella competizione, con Lucia Dalmasso che ha fatto ottimi risultati. Un contesto in cui ci si spinge allenandosi meglio e crescendo assieme”.