Spesso a Ruhpolding sono andate in scena sprint decise sul filo dei decimi. Lo abbiamo visto anche nei giorni scorsi e nel recente passato. L’evento si è però verificato anche nella gara femminile della Coppa del Mondo di 10 anni fa, disputata il 13 gennaio 2006.
La tappa bavarese è flagellata da due assenze di peso. La principale è quella di Uschi Disl, fermata dal mal di schiena e spostatasi direttamente ad Anterselva per recuperare dall’acciacco e contemporaneamente allenarsi nella località che ospiterà le gare della prossima settimana. Inoltre manca la russa Olga Pyleva, alle prese con un malanno.
L’odierna competizione comunque non lesina spettacolo. Sandrine Bailly parte fra le primissime e da’ subito l’impressione di riuscire finalmente a esprimere tutto il proprio potenziale in un inverno in cui non è ancora salita sul podio. Gli intermedi vedono la francese infliggere pesantissimi distacchi ad avversarie dotate di qualità sugli sci quali Liv Grete Poirée e Katrin Apel.
La transalpina non sbaglia a terra e, quando esce dall’anello di penalità dopo aver mancato un bersaglio in piedi, è già chiaro a tutti che sarà difficile da battere. Le uniche in grado di provarci sono Anna Carin Olofsson, appena scesa in pista, e Kati Wilhelm, ancora in fase di riscaldamento.
La svedese però ha perso la supremazia nel fondo di cui era dotata nel mese di dicembre e per di più sbaglia a terra, uscendo dalla contesa. La tedesca invece si dimostra l’unica in grado di tenere un passo comparabile, se non leggermente migliore, a quello di Bailly.
Rotkäppchen commette un errore al primo tiro, ma non si perde d’animo e trova lo zero in piedi. All’uscita del poligono è staccata di 3” dalla leader. La tornata finale è un emozionante duello virtuale in cui Wilhelm da’ fondo a tutte le proprie energie, mentre la francese trepida al parterre perché l’avversaria sta erodendo il distacco.
Sul traguardo il cronometro da’ ragione a Sandrine, che resiste per 1”4 e ottiene la prima vittoria dell’inverno, la numero 14 della sua carriera. L’esausta Kati deve invece accontentarsi della piazza d’onore. A conti fatti è la rapidità del rilascio colpi ad aver deciso la competizione in favore della ventiseienne del Rhône-Alpes.
La già citata Olofsson sbaglia una volta anche in piedi e conclude ottava. Il podio è completato – seppur a 23”6 di ritardo – dalla solidissima Svetlana Ishmouratova, capace di coprire tutti i bersagli in una giornata in cui in tante sbagliano. Grazie alla precisione la russa precede Liv Grete Poirée. La norvegese incamera il miglior risultato del suo inverno e mostra finalmente segnali di ripresa dopo un inizio di annata piuttosto deludente.
La regolarissima Albina Akhatova si piazza quinta davanti alle altrettanto costanti Martina Glagow e Olga Zaitseva. Al contrario il nono posto è appannaggio dell’estemporanea cinese Yuxia Hou, capace di far breccia nella top ten a dispetto di tre errori!
Realizza una performance analoga al poligono una ragazzina tedesca che oggi, ancora diciottenne, fa il suo esordio nel massimo circuito. L’assenza di Uschi Disl ha infatti spinto Uwe Müßiggang a convocare per la prima volta in Coppa del Mondo Magdalena Neuner, sinora autrice di una sensazionale carriera a livello giovanile. La giovanissima bavarese – ancora in età youth – esce pulita dal poligono a terra, ma manca tre bersagli in piedi e conclude quarantunesima, mettendo a segno il ventiquattresimo tempo di giornata sugli sci stretti.
Gara senza infamia e senza lode in casa Italia. Michela Ponza (0+1) è l’unica a entrare in zona punti, classificandosi ventiduesima. Nathalie Santer (0+3) si piazza cinquantesima e guadagna accesso all’inseguimento a cui invece non parteciperanno Katja Haller (0+0), sessantunesima, e Roberta Fiandino (1+0), ottantottesima.
Wilhelm rafforza la sua leadership in classifica generale di Coppa del Mondo portandosi a 387 punti contro i 338 di Olofsson e i 328 di Ishmouratova. Quarta è ancora Disl, nonostante sia ferma al palo, con 305 mentre Zaitseva occupa la quinta posizione a 245.
Le donne torneranno in pista il 15 gennaio, mentre domani sarà la volta della sprint maschile.
POS |
| |
ATLETA |
| |
NAT |
| |
TIRO |
| |
TEMPO |
1 |
| |
BAILLY Sandrine |
| |
FRA |
| |
0+1 |
| |
24:57.6 |
2 |
| |
WILHELM Kati |
| |
GER |
| |
1+0 |
| |
+1.4 |
3 |
| |
ISHMOURATOVA Svetlana |
| |
RUS |
| |
0+0 |
| |
+23.6 |
4 |
| |
POIREE Liv Grete |
| |
NOR |
| |
0+1 |
| |
+30.0 |
5 |
| |
AKHATOVA Albina |
| |
RUS |
| |
0+1 |
| |
+32.3 |
6 |
| |
GLAGOW Martina |
| |
GER |
| |
0+1 |
| |
+43.1 |
7 |
| |
ZAITSEVA Olga |
| |
RUS |
| |
0+1 |
| |
+58.0 |
8 |
| |
OLOFSSON Anna Carin |
| |
SWE |
| |
1+1 |
| |
+59.5 |
9 |
| |
HOU Yuxia |
| |
CHN |
| |
1+2 |
| |
+1:01.6 |
10 |
| |
GUSEVA Natalia |
| |
RUS |
| |
1+0 |
| |
+1:05.1 |
BOLLETTINO NEVE
LOCALITÀ | I.APERTI | H. Min/Max |
---|---|---|
Breuil-Cervinia | 13/15 | 60-150 cm |
Ghiacciaio Val Senales | 6/11 | 25-81 cm |
Ghiacciaio Presena | 0/30 | 10-40 cm |
Saas-Fee | / | 0-0 cm |
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