Alexander Os risorge e vince la sprint di Sjusjøen. Martin Fourcade c'è, Svendsen meno

Alexander Os risorge e vince la sprint di Sjusjøen. Martin Fourcade c'è, Svendsen meno
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Alexander Os risorge e vince la sprint di Sjusjøen. Martin Fourcade c'è, Svendsen meno

Inaspettato ritorno di fiamma nella sprint maschile di Sjusjøen, gara dal campo partenti ancor più qualificato dell'analoga competizione femminile vinta da Dorothea Wierer. Tra gli uomini il successo è stato conquistato da Alexander Os.

Il veterano norvegese in passato è stato capace di salire più volte sul podio di gare di Coppa del Mondo e iridate (bronzo ai Mondiali di Pyeong Chang 2009), ma nell'ultimo quadriennio ha faticato a ottenere risultati degni di nota, anche a causa di ripetuti malanni fisici.

Nonostante l'età non più verde (a gennaio saranno 35 anni) non ha demorso e, sulla base del risultato odierno, nelle prossime settimane potrebbe tornare a recitare un ruolo all'interno del team norvegese.

Os infatti ha trionfato, sicuramente favorito da una condizione già al top dovendo giocarsi il posto, infliggendo pesanti distacchi a tutti gli avversari e soprattutto avendo ragione dei diretti concorrenti interni anche grazie da una prestazione perfetta al tiro

Piazza d'onore per un altro atleta non più giovanissimo in cerca di riscatto, leggasi Simon Fourcade, che a sua volta non ha sbagliato al poligono così come il terzo classificato, Vetle Sjåstad Christiansen.

I nomi illustri si sono piazzati dalla quarta all'undicesima posizione. Tarjei Bø è apparso "sul pezzo" nonostante il recente malanno a causa del quale ha saltato diversi giorni di allenamento. Brillante sugli sci Martin Fourcade, autore però di due errori. Emil Hegle Svendsen invece è stato battuto dal francese nonostante un bersaglio mancato in meno. Buona prova nel fondo anche per Ole Einar Bjørndalen e Johannes Thingnes Bø così come Lars Berger, al solito però molto impreciso.

Va rimarcata l'ottima prestazione del ventiduenne transalpino Quentin Fillon-Maillet, quinto classificato grazie alla precisione al poligono. Chissà che non possa essere lui il prossimo "crack" della squadra transalpina (dove oggi hanno faticato Boeuf e Desthieux).

In casa Italia non è partito Lukas Hofer, mentre Dominik Windisch ha concluso ventiduesimo.

SJUSJØEN - SPRINT MASCHILE
1. OS Alexander [NOR] (0+0) 25'57"1
2. FOURCADE Simon [FRA] (0+0) a 21"1
3. CHRISTIANSEN Vetle Sjåstad [NOR] (0+0) a 28"1
4. BØ Tarjei [NOR] (0+1) a 35"8
5. FILLON MAILLET Quentin [FRA] (0+0) a 37"8
6. FOURCADE Martin [FRA] (1+1) a 41"1
7. SVENDSEN Emil Hegle [NOR] (0+1) a 46"3
8. RASTORGUJEVS Andrejs [LAT] (0+1) a 50"0
9. BJØRNDALEN Ole Einar [NOR] (0+2) a 56"6
10. BØ Johannes Thingnes [NOR] (1+1) a 59"4
11. BERGER Lars [NOR] (0+3) a 1'05"1
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15. BEATRIX Jean Guillaume [FRA] (0+3) a 1'23"5
16. BIRKELAND Lars Helge [NOR] (2+1) a 1'26"4
21. WINDISCH Dominik [ITA] (2+1) a 1'47"1
26. L'ABEE-LUND Henrik [NOR] (2+2) a 1'57"5
33. BOEUF Alexis [FRA] (0+1) a 2'11"1
35. DESTHIEUX Simon [FRA] (0+1) a 2'21"2

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