Biathlon: Sørum e Bekh fanno doppietta negli Inseguimenti Junior, sesto Cappellari

Sørum, nonostante due errori commessi nella prima e terza serie, ha conservato un vantaggio di 12” sul connazionale Sivert Guttorm Bakken (1+0+1+1), 3° a fine gara, e sul russo Said Karimulla Khalili (1+1+0+0), che si è dovuto accontentare della quarta piazza. Tra di essi si è fatti inserito il vincitore dell’Individuale, Martin Bourgeois Republique. Il francese ha dimostrato ancora una volta di essere un ottimo tiratore, e con una prova perfetta al poligono, ha rimontato dalla 15a alla 2a posizione, finendo a 6” dal vincitore. Hanno pagato oltre mezzo minuto il tedesco Tim Grotian 5° e Daniele Cappellari, che con un solo bersaglio mancato è risalito dalla 24a alla 6a piazza. Patrick Braunhofer ha commesso invece tre errori, finendo 20°. Buona prestazione da parte di Cedric Christille (24°) capace di rimontare ben 29 posizioni.

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Un’ora più tardi nella prova femminile, anche Ekaterina Bekh è riuscita a completare la doppietta Sprint-Inseguimento. L’ucraina, dopo aver dovuto percorrere l’anello di penalità nella prima e terza serie, è uscita dall’ultimo poligono in compagnia della tedesca Kebinger (0+1+0+0). Nella tornata finale Bekh ha sferrato l’attacco decisivo che l’ha portata a conquistare la seconda medaglia d’oro nel giro di 24 ore. Per la teutonica invece, dopo il bronzo di ieri, è arrivato un argento. La francese Chaveau (0+1+0+2), imprecisa nell’ultima serie, si è dovuta accontentare del bronzo. La migliore tra le azzurre è stata Michela Carrara, che nonostante tre bersagli mancati ha chiuso 11a, appena davanti a Samuela Comola 14a, in lotta fino al poligono conclusivo  per le posizioni di vertice, dove ha però mancato un bersaglio. Buona prova anche di Irene Lardschneider 22a, dopo aver rimontato 19 posizioni.

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