Contrordine in Russia: la squadra femminile non va a Padin, ma a Efimov

Contrordine in Russia: la squadra femminile non va a Padin, ma a Efimov
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Contrordine in Russia: la squadra femminile non va a Padin, ma a Efimov

Prosegue la calda primavera 2015 del biathlon russo che tra cambi di allenatori, annunci e smentite, sta raggiungendo livelli di marasma raramente toccati in passato da un movimento da sempre caotico. L'ultima notizia in ordine di tempo riguarda la guida del team femminile.

Non più tardi di cinque giorni fa la federazione aveva annunciato che dopo le dimissioni di Vladimir Korolkevich l'incarico di capo allenatore della squadra femminile sarebbe stato assegnato ad Andrei Padin, proveniente dai quadri tecnici maschili.

Oggi invece si apprende che il quarantaseienne è stato bocciato poiché, stando a quanto spiegato dalla federazione, le sue tabelle di allenamento non si adatterebbero alle donne (nonostante in passato abbia seguito il team femminile giovanile).

Quindi Padin dovrebbe mantenere il suo ruolo (allenatore del fondo degli uomini) e il ruolo di head coach del team femminile dovrebbe essere affidato a Sergey Efimov che nella stagione appena conclusa ha ricoperto proprio il ruolo di capo allenatore del settore fondo proprio delle biathlete russe.

Una decisione ufficiale in merito dovrebbe essere presa nelle prossime settimane. Al momento invece non si registrano novità sul fronte maschile in quanto Ricco Gross sarebbe dato ancora "in trattativa". Riguardo il tecnico tedesco va rimarcato come vi sia già una frangia contraria al suo ingaggio, capitanata da Anfisa Reztsova e Sergey Tarasov.

Insomma, non resta che rimanere in ascolto, attendendo novità dalla realtà più grande, più ricca e al tempo stesso più confusionaria esistente nel mondo del biathlon.

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