Doping: nasce il problema dei contingenti nazionali "drogati" e dei pettorali "abusivi"

Anche se "i diversi casi di doping da più nazioni" anticipati in pompa magna da Anders Besseberg nella serata di sabato dovessero essere solamente quelli del russo e dell'ucraino, gli effetti saranno dirompenti.

Infatti i due, la cui positività e emersa su campioni prelevati il 25 novembre 2013 (Loginov) e il 22 gennaio 2013 (Sednev), dovranno essere tolti di classifica da tutte le gare della stagione 2013-'14 con ovvie ripercussioni anche sulla Nations Cup che, come gli appassionati più attenti ben sapranno, è la base per stabilire i contingenti nazionali dell'inverno successivo.

Infatti le quote di ogni Paese nell'annata agonistica in corso sono state determinate da QUESTO RANKING (CLICCA PER APRIRE) il quale però subirà inevitabili modifiche.

Siamo andati a controllare quali, concentrandoci sulle due nazioni con un caso di doping (Russia e Ucraina) e su quelle al limite delle fasce di assegnazione dei pettorali più vicine (Svezia, Italia e Canada). Ecco cosa dovrebbe accadere:

ÖSTERSUND INDIVIDUALE 28/11/2013
Russia -11; Svezia +3; Ucraina +2; Italia +1; Canada +2

HOCHFILZEN SPRINT 6/12/2013
Svezia +1

LE GRAND BORNAND STAFFETTA 13/12/2013
Russia -420; Svezia +30; Ucraina -220; Italia +20

LE GRAND BORNAND SPRINT 14/12/2013
Russia - 5; Svezia +2; Ucraina +3; Italia +2; Canada +2

OBERHOF SPRINT 3/1/2014
Svezia +4; Ucraina -10; Italia +5; Canada +4

RUHPOLDING STAFFETTA 9/1/2014
Ucraina -210

RUHPOLDING INDIVIDUALE 11/1/2014
Ucraina +3; Italia +2; Canada +4

KONTIOLAHTI SPRINT 15/3/2014
Russia -42; Svezia +5; Ucraina +3; Italia +3; Canada +4

OSLO SPRINT 20/3/2014
Russia -24; Svezia +2; Ucraina +3; Italia +2; Canada +3

Si tratta di conti della serva, ma la Russia perderebbe attorno ai 500 punti e l'Ucraina ne perderebbe circa 430. Al tempo stesso la Svezia ne guadagnerebbe 47, l'Italia 35 e il Canada 19.

CONSEGUENZE I
La Russia quindi scivolerebbe dal secondo al sesto posto, venendo sopravanzata dalla Svezia di una cinquantina di punti. L'Ucraina invece scenderebbe dall'ottavo all'undicesimo, superata (oltre che dalla Slovenia) anche da Italia e Canada di un centinaio di punti.

In altre parole con la Nations Cup revisionata dopo i casi di doping la Russia e l'Ucraina perderebbero un pettorale, scendendo rispettivamente a 5 e 4 unità. Al contrario Svezia e Canada salirebbero rispettivamente a 6 e 5.

Il dato più eclatante sarebbe ovviamente quello riguardante la Russia, costretta a rinunciare al contingente massimo.

CONSEGUENZE II
La domanda è: come verrà gestita la situazione dall'Ibu? Al momento Loginov e Sednev sono ufficialmente ancora nelle classifiche del 2013-'14, ma il loro destino è segnato e verranno rimossi così come avvenuto con tutti i casi di doping della storia.

La novità è rappresentata dal fatto che mai era capitato di vedere una Nations Cup dell'inverno precedente modificata a nuova stagione in corso. L'unico precedente assimilabile riguarda la positività di Oksana Khvostenko nel 2011 con relativa perdita di un pettorale da parte dell'Ucraina, ma la Nations Cup venne corretta in estate e nel 2011-'12 le ucraine partirono a quota 5.

Da questo momento si può affermare che Russia e Ucraina stiano usufruendo di un pettorale "abusivo" nella stagione in corso, poiché ottenuto tramite i risultati di atleti dopati. Tuttavia, dal punto di vista del regolamento, la loro posizione è ancora solida poiché la Nations Cup a cui fare riferimento non è ancora cambiata.

Il problema si porrà nel momento in cui Loginov e Sednev verranno ufficialmente tolti dalle classifiche. A quel punto cosa succederà? Russia e Ucraina avranno ancora diritto a 6 e 5 pettorali, oppure a stagione in corso si vedranno decurtare il contingente nazionale?

Si tratta di una situazione completamente nuova e non regolamentata, pertanto qualunque decisione dell'Ibu farà giurisprudenza in materia.

Sempre che Loginov e Sednev vengano tolti di classifica nelle prossime settimane e non si attenda la fine dell'inverno 2014-'15 per prendere decisioni in merito, aggirando così il problema,consentendo a Russia e Ucraina di usufruire del pettorale "abusivo" per tutta l'annata.