Gli Stati Uniti del biathlon hanno già scelto i loro atleti per Östersund

Questi i risultati dei trials, disputati nel format di due sprint

SPRINT MASCHILE I
1. NORDGREN Leif (1+2) 25'06"1
2. DOHERTY Sean (2+1) a 16"3
3. BAILEY Lowell (1+1) a 21"3
4. CURRIER Russell (2+3) a 1'15"4
5. ROBERTS Wynn (1+2) a 1'45"9

SPRINT MASCHILE II
1. BAILEY Lowell (0+1) 24'19"0
2. DOHERTY Sean (1+1) a 14"3
3. NORDGREN Leif (1+1) a 46"0
4. ELLINGSON Jakob (1+1) a 1'40"4
5. DURTSCHI Max (0+2) a 1'41"2

SPRINT FEMMINILE I
1. COOK Annelies (1+2) 22'04"5
2. EGAN Clare (0+2) a 12"5
3. PHANEUF Maddie (1+1) a 37"2
4. DUNKLEE Susan (3+2) a 42"5
5. DREISSIGACKER Hannah (2+3) a 1'06"6

SPRINT FEMMINILE II
1. COOK Annelies (1+1) 20'58"7
2. PHANEUF Maddie (1+2) a 1'26"8
3. EGAN Clare (2+2) a 1'32"0
4. DREISSIGACKER Hannah (3+2) a 1'36"6
5. DREISSIGACKER Emily (2+1) a 2'53"2

Tim Burke iscritto e non partito in ambedue le competizioni, Susan Dunklee assente il sabato.

Tre uomini e due donne erano già certi di partecipare ai primi appuntamenti del massimo circuito in virtù del fatto di aver ottenuto almeno un piazzamento nella top-20 durante la stagione 2014-'15:

BAILEY Lowell (1981)
BURKE Tim (1982)
NORDGREN Leif (1989)

DREISSIGACKER Hannah (1986)
DUNKLEE Susan (1986)

A loro si sono aggiunti in base ai risultati dei Trials

DOHERTY Sean (1995)

COOK Annelies (1984)

Inoltre, sempre alla luce dei risultati dei Trials, un'atleta verrà aggregata al prossimo training camp:

EGAN Claire (1987)

Solo in seguito si deciderà se schierarla in Coppa del Mondo in tutte e tre le tappe, oppure se utilizzarla solo come completamento della staffetta (Hochfilzen) lasciando il quarto pettorale vacante in occasione degli altri due appuntamenti.

Si è quindi avverata la previsione effettuata dallo skiman frassinorese Federico Fontana, da quest'anno inserito nello staff tecnico americano, che già venerdì 9 ottobre aveva indicato Doherty, Cook ed Egan come i papabili per i tre posti.

"Il livello di tiro avrebbe sicuramente potuto essere più elevato per entrambi i sessi e c'è ancora del lavoro da fare. Però l'allenamento è andato molto bene nelle ultime settimane e ne mancano ancora sette prima dell'inizio della Coppa del Mondo. Sono convinto che siamo sulla strada giusta" ha detto il capo delle operazioni sportive Bernd Eisenbichler, il quale ha aggiunto che Jakob Ellingson e Russell Currier verranno invitati a un training camp a Lake Placid, in novembre, ma "non ce l'hanno fatta per la Coppa del Mondo, il loro divario è ancora troppo alto".

Ora, per due settimane (16-31 ottobre), le squadre si riuniranno nello Utah in previsione di una stagione con due highlight. Oltre ai Mondiali di Oslo non va dimenticato come gli Stati Uniti avranno una tappa in casa, a Presque Isle. Al riguardo il comitato organizzatore ha da poco lanciato un nuovo sito internet:

 

Va comunque sottolineato come, a dispetto della tappa di casa (evento che, se va bene, si verifica una volta ogni lustro) gli Stati Uniti non abbiano in programma di disertare alcun evento per risparmiare energie in vista della seconda parte di inverno.