Come di consueto al termine di ogni stagione olimpica vi sono tanti ritiri tra gli atleti e parecchi cambiamenti negli staff tecnici delle varie nazioni. Abbiamo quindi voluto fare il punto della situazione sul "valzer degli allenatori" nei principali movimenti.
GERMANIA
Uwe Müssiggang, che ricopriva il ruolo di "allenatore capo" (l'equivalente del direttore agonistico), si ritirerà a vita privata e la sua posizione verrà abolita. Si tornerà quindi al sistema pre-2010 quando la squadra maschile e quella femminie erano completamente indipendenti.
Entrambi i settori continueranno a essere affidati a un tandem di tecnici.
Mark Kirchner verrà confermato alla guida degli uomini dove sarà affiancato da Andreas Stitzl (ex allenatore di Kati Wilhelm e lo scorso anno responsabile delle squadre di Ibu Cup) che verrà promosso al posto del dimissionario Fritz Fischer.
Ancora non è chiaro cosa succederà nel settore femminile. A fine febbraio Thomas Pfüller, segretario generale della federazione tedesca, aveva suonato la campana a morto per Gerald Hönig e Ricco Groß, attuale tandem al comando delle donne, ma non ci sono decisioni ufficiali in merito.
RUSSIA
Verosimilmente cambieranno le guide tecniche di entrambi i settori.
In campo maschile il capo allenatore Nikolay Lopukhov non dovrebbe essere confermato e il favorito per prendere il suo posto sarebbe Alexander Kaspiarovich, in questa stagione impiegato come tecnico della squadra "riserve", oltre ad aver lavorato a stretto contatto con gli junior.
Il team femminile, nel 2013-'14 diviso tra il gruppo seguito da Vladimir Korolkevich e quello seguito da Wolfgang Pichler, entrambi sotto la supervisione di Alexander Selifonov, dovrebbe passare sotto la direzione unica di Korolkevich.
Ovviamente Pichler non troverà spazio nei quadri federali, così come Lopukhov, il quale avrebbe avuto dissidi con la federazione. Selifonov invece potrebbe prendere il posto di Kaspiarovich.
NORVEGIA
Roger Grubben, vice allenatore della squadra maschile, abbandonerà il suo ruolo. Tuttavia non è escluso che possa ritornare a essere il trainer personale di Ole Einar Bjørndalen. Potrebbero invece rimanere al loro posto il direttore agonistico Per-Arne Botnan, l'head coach maschile Espen Nordby Andersen e l'head coach femminile Egil Gjelland.
AUSTRIA
Remo Krug, il tecnico tedesco arrivato nel 2012 per risollevare le sorti del movimento maschile austriaco, non sarà confermato. Nonostante abbia avuto successo nel compito assegnatogli, la federazione ha annunciato che il programma a lungo termine finalizzato ai Mondiali di casa di Hochfilzen 2017 prevede metodologie di allenamento completamente diverse da quelle usate da Krug. Nei prossimi giorni sarà scelto il suo sostituto.
REPUBBLICA CECA
Ondrej Rybar, capo-allenatore degli uomini, ha dichiarato di volersi dedicare maggiormente alla famiglia e di conseguenza di voler lasciare la sua posizione. La decisione definitiva verrà presa entro la fine di aprile. Il favorito per prendere il posto di Rybar sarebbe Tomas Kos, attualmente inserito nei quadri tecnici della Slovenia.
SVEZIA
La struttura delle squadre verrà completamente rivista e Jonas Hagström, guida del settore maschile, prenderà in mano tutto il biathlon svedese diventando il capo-allenatore anche delle donne. Pertanto Marko Laaksonen, a cui era affidato il team femminile, non sarà riconfermato nel suo ruolo.
FINLANDIA
Nonostante la vittoria della Coppa del Mondo assoluta da parte di Kaisa Mäkäräinen, la federazione finlandese ha deciso di non confermare il capo-allenatore Jari Karinkanta poiché la trentunenne di Ristijärvi da anni si allena con un suo tecnico personale, e il resto del team (soprattutto tra gli uomini) è rimasto lontano dagli obiettivi prefissati. Ancora da decidere il sostituto.
SVIZZERA
La federazione elvetica ha già annunciato a fine febbraio che l'italiano Armin Auchentaller, negli ultimi cinque anni tecnico del tiro degli Stati Uniti, prenderà il posto di Markus Segessenmann alla guida della squadra femminile.
BOLLETTINO NEVE
LOCALITÀ | I.APERTI | H. Min/Max |
---|---|---|
Breuil-Cervinia | 12/15 | 40-120 cm |
Ghiacciaio Val Senales | 6/11 | 25-81 cm |
Ghiacciaio Presena | 9/30 | 10-40 cm |
Saas-Fee | / | 0-0 cm |
FONDO, SCELTI DAI LETTORI
BOTTERO SKI
ARC TEC - squadretta in allumino 88
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