Kuzmina domina la Sprint di Oberhof, 16a Wierer

Kuzmina ha tenuto un ottimo passo sugli sci sin dalle battute iniziali, facendo registrare il miglior tempo al termine del primo giro. Dopo aver commesso un errore a terra, è stata la più veloce anche nella seconda tornata, giungendo alla serie decisiva con le possibilità di vittoria ancora intatte. Il suo poligono in piedi è stato perfetto e ha fatto la differenza rispetto alle dirette avversarie che hanno tutte commesso almeno un errore. Alla fine il vantaggio è stato di 35" su Mäkäräinen, frutto del miglior tempo nella parte sciata e l'ottavo parziale nel range time.

Piazza d'onore dunque per la finnica con lo zero a terra e una penalità in piedi ma più lenta della slovacca sugli sci di ben 22". Terza a 40" dalla leader ha chiuso la ceca Veronika Vitkova con un errore al passivo nella prima sessione. E' il primo podio stagionale per la Repubblica Ceca di biathlon, orfana di Gabriela Koukalova. 

Fuori dal podio per 7" Franziska Hildebrand, in lotta per la vittoria fino alla seconda serie dove ha però commesso un errore. Gara speculare per Braisaz che è entrata al poligono decisivo con 6" di margine su tutto il resto della concorrenza, salvo poi mancare due bersagli che l'hanno relegata al 5° posto finale. 

La francese ha preceduto Nowakowska 6a, Domracheva 7a, Persson 8a, Ransom 9a e Puskarcikova 10a. Fuori dalla top 10 Laura Dahlmeier 13a a un minuto e 20" dalla leader.

Giornata difficile per l'Italia, la migliore azzurra è stata Wierer che ha commesso un errore sull'ultimo bersaglio della sessione a terra ed è poi stata perfetta in piedi, chiudendo al 16° posto. Zona punti anche per Sanfilippo 39a, più lontante Vittozzi 51a e Gontier 81a. 

Con la vittoria odierna Kuzmina (362) allunga in classifica generale rispetto a Braisaz (336) che ora ha 36 punti da recuperare. Mäkäräinen è terza a quota 335, Wierer e Vittozzi sono rispettivamente 5a e 7a. 

La slovacca guida anche nella classifica Sprint con 43 lunghezze su Mäkäräinen.