La Pursuit di Nove Mesto è di Marte Olsbu, Wierer seconda, Vittozzi quarta

A imporsi è Marte Olsbu che sul rettilineo finale riesce a rispondere al finish di Dorothea Wierer che chiude al secondo posto per il suo quinto podio stagionale. Terzo posto a 5 secondi per la svedese Hanna Oeberg mentre Lisa Vittozzi è quarta a 54 secondi dopo aver resistito al ritorno di Laura Dahlmeier. 

Il vento la fa da padrone anche nella gara femminile, come in quella maschile, sicuramente meno intenso ma più variabile rendendo la vita difficile alle protagoniste che solo in due alla fine della prova possono mettere agli archivi un 20/20. Sin dal primo poligono è evidente che la Pursuit di oggi sarà molto selettiva con 4 biathlete davanti a tutte e le altre a giocarsi le briciole. Naufraga la terza dello Sprint, Paulina Fialkova con due errori nella prima sessione e un primo errore toglie alla francese Anais Chevalier le velleità di podio. Marte Olsbu mantiene 15 secondi di vantaggio su Laura Dahlmeier, 20 sulla svedese Hanna Oeberg e 22 su Dorothea Wierer. Le quattro ripetono il 5 su 5 anche nel secondo poligono a terra con Dorothea Wierer che dà lezioni di velocità nel tiro e lima a 12 secondi il distacco dalla norvegese. 

Nel terzo giro l'azzurra forza e riesce a entrare nella prima sessione in piedi a soli 7 secondi da Marte Olsbu e con 9 secondi di vantaggio su Oeberg e Dahlmeier che sbaglia due volte e scende dal podio. Paga un giro di penalità la norvegese e Dorothea Wierer si ritrova a comandare le operazioni nel quarto giro con 7 secondi di vantaggio sulla svedese e 19 su Olsbu che diventano 27 all'ingresso del poligono decisivo. Si scatena la forza di Eolo e Dorothea Wierer dopo aver mancato il primo bersaglio si concede una lunga sosta in attesa che la bufera si plachi. Non si salva nessuno, un errore anche per Marte Olsbu e Hanna Oeberg. L'ultimo giro sugli sci stretti viene affrontato con l'azzurra e la norvegese con 7 secondi di vantaggio sulla svedese. La gara si decide negli ultimi 300 metri con Dorothea Wierer che tenta l'attacco disperato al quale Marte Olsbu riesce a reagire per ottenere la vittoria back-to-back, l'Inseguimento dopo la Sprint. Wierer, con tanto di spaccata finale, si deve accontentare dell'ennesimo secondo posto nel format di gara mentre Hanna Oeberg è terza a 4.7 secondi. La svedese, campionessa olimpica dell'Individuale, coglie il primo podio in carriera in Coppa del Mondo. 

Lisa Vittozzi parte male con un errore al primo poligono che la fa scendere al ventesimo posto e da qui inizia la sua gara. Non sbaglia più, a metà gara è gia settima e all'uscita dell'ultimo poligono si ritrova a battagliare per la quarta posizione finale con Laura Dahlmeier, una positiva Valj Semerenko (un solo errore oggi per lei) e Vanessa Hinz, uno dei due 20/20 di giornata. La sappadina fa valere il suo ritmo sugli sci e ottiene la quarta posizione a 43.9 da Olsbu precedendo di una incollatura Laura Dahlmeier. Sesto posto per Vanessa Hinz. 

Nella classifica generale di Coppa del Mondo, Dorothea Wierer rafforza la sua prima posizione. L'azzurra con 338 punti vanta stasera 47 punti di vantaggio su Paulina Fialkova, 70 su Lisa Vittozzi e 88 su Kaisa Makarainen. 

Dorothea Wierer conquista il pettorale rosso di leader della classifica della Coppa del Mondo dell'Inseguimento dove, dopo tre gare disputate, ha 156 punti. Seconda posizione a 126 punti per Paulina Fialkova oggi diciassettesima, terza Kaisa Makarainen (125) trentaseiesima oggi che precede di un solo punto Lisa Vittozzi. 

 

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