La Russia, ancora a secco di medaglie, opta per il turnover nelle individuali iridate

Il capo allenatore Alexander Kaspiarovich ha infatti annunciato che in campo maschile sono già stati assegnati tre dei quattro pettorali. Parteciperanno alla venti km Anton Shipulin, Evgeny Garanichev e Alexey Volkov. Da decidere il quarto uomo, che uscirà da un ballottaggio tra Dmitry Malyshko e Matvey Eliseev.

Dunque Anton Babikov sicuramente non prenderà parte alla competizione. Proprio questa è la decisione potenzialmente kamikaze. Il ventiquattrenne di Ufa ha raccolto 38 punti tra sprint e inseguimento, quindi al momento occupa la venticinquesima posizione nella corsa alla qualificazione alla mass start.

Pertanto non partecipare all'individuale significa rischiar di non entrare nei 30 della partenza in linea. In realtà 38 punti potrebbero essere sufficienti, ma a questo punto è letteralmente sul filo del rasoio e dipende dai risultati dagli altri.

Magari avrà ragione lo staff tecnico. Babikov si qualificherà comunque e uno tra Malyshko ed Eliseev andrà a medaglia. Però è proprio il caso di dire che si è deciso di giocare alla roulette russa.

Per quanto riguarda la prova femminile, la Russia avrà a disposizione 5 pettorali in quanto Ekaterina Yurlova è la campionessa del mondo in carica. La federazione ha annunciato che le altre quattro atlete saranno Ekaterina Shumilova, Tatiana Akimova, Daria Virolaynen e Anastasia Zagoruiko.

Di conseguenza Olga Podchufarova rimarrà a riposo. La ventitreenne moscovita, leader indiscussa del movimento durante la stagione in corso, ha cominciato questi Mondiali in maniera orrenda e si tenterà di recuperarla in vista della staffetta.