Nuova operazione per Snizhana Tisyeyeva, Artem Tyshchenko è in uno stato di shock estremo

La ventinovenne, campionessa iridata della sprint nel 2013 e settima classificata nella classifica generale di Coppa del Mondo nell'inverno appena terminato, ha parlato alla testata Xsport, dichiarando quanto segue.

"L'incidente è avvenuto il 2 maggio, anche se la notizia è stata resa pubblica solo il giorno dopo. Non è ancora chiara la dinamica. Sappiamo che hanno viaggiato a lungo durante la notte. Forse Artem ha avuto un colpo di sonno, o forse si è distratto per un momento. L'auto era alimentata a metano, ecco perché l'incendio si è sviluppato così rapidamente.

Fortunatamente non erano soli sull'autostrada e alcuni automobilisti si sono fermati. In particolare sono stati aiutati da tre uomini che hanno salvato loro la vita. Potete immaginare cosa sarebbe successo se non avessero tirato fuori Artem e Snizhana dall'auto in fiamme.

Li hanno soccorsi, hanno chiamato l'ambulanza e quando è arrivata hanno affidato i feriti ai paramedici per poi ripartire. Non sappiamo neppure i loro nomi, ma noi - così come i genitori di Artem e Snizhana - vorremmo ringraziarli per aver salvato la vita ai due ragazzi.

Snizhana è stata operata subito a Makariv, un intervento indispensabile perché potesse sopravvivere. I chirurghi sono stati molto bravi, ma oggi dovrà tornare nuovamente sotto i ferri a Kiev per una nuova operazione. Fortunatamente le ustioni sono meno estese di quanto si temesse in un primo momento.

Quando ha ripreso conoscenza, ha comunicato ai medici il numero di telefono di sua madre, dimostrando di essere molto lucida. Nonostante le brutte ferite ha uno spirito positivo. È serena, risponde ai medici e riesce anche a scherzare. 

Artem fisicamente sta meglio, ha una commozione cerebrale e lievi ustioni, ma sta decisamente peggio sul piano psicologico. È in uno stato di shock estremo, probabilmente avrà bisogno di più tempo per recuperare rispetto a Snizhana.

Ovviamente, nessuno gli da' la colpa di quanto è successo. La cosa più importante è che i due possano guarire e tornare in salute".