Oberhof, in crisi di pubblico, cambia il programma della propria tappa. Il futuro però è incerto

Oberhof, in crisi di pubblico, cambia il programma della propria tappa
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Oberhof, in crisi di pubblico, cambia il programma della propria tappa. Il futuro però è incerto

Nella mattinata odierna dalla Germania è giunta notizia di un cambiamento nel programma della tappa di Oberhof rispetto a quanto visto nel 2014-'15 e a quanto iniziamente comunicato nel mese di aprile.

Stando alle prime informazioni provenienti dalla Turingia, lo schedule del 2016 avrebbe dovuto ricalcare appieno quello del 2015.

Oggi invece il presidente del comitato organizzatore Christopher Gellert ha dichiarato che il calendario cambierà: "Siamo contenti che l'Ibu abbia accolto la nostra richiesta di ridurre di un giorno la durata della tappa e cambiato i format".

Nel dettaglio, anziché staffette, sprint e mass start spalmate da mercoledì a domenica, si disputeranno sprint, inseguimento e mass start cominciando da giovedì 7 gennaio.

In questo modo gli organizzatori sperano di ravvivare l'interesse del pubblico, drammaticamente calato nell'ultima stagione. Infatti nei tre giorni di gennaio 2014 accorsero a Oberhof 100.000 spettatori, mentre nei cinque del 2015 "solamente" 66.000.

Una contrazione secca di un terzo che evidentemente ha preoccupato all'istante i gestori dell'evento i quali peraltro hanno già annunciato una riduzione del prezzo dei biglietti.

La realtà dei fatti è molto semplice: fra gli addetti ai lavori ormai la presenza di Oberhof in calendario è mal sopportata poiché il meteo è sovente pessimo in quanto nebbia e forte vento la fanno da padrone.

Non a caso a gennaio in diversi hanno chiesto lo spostamento dell'evento in un'altra data, se non la sua rimozione.

Inoltre sul piano geo-politico dell'Ibu, le due tappe in Germania iniziano a pesare. Molti Paesi stanno investendo pesantemente nel biathlon e bussano con insistenza per entrare in calendario (Repubblica Ceca, Francia e Bielorussia su tutti).

Ovviamente in un eventuale ballottaggio tra Ruhpolding e Oberhof sarebbe quest'ultima ad avere la peggio sia per appeal della location, sia per ciò che rappresenta l'impianto bavarese per la storia del biathlon in generale e tedesco in particolare, sia per le presenze garantite dalla Chiemgau-Arena, superiori a quelle di qualunque altra tappa.

Pertanto per Oberhof la sola assicurazione è rappresentata dalla mole di spettatori che si presentano in Turingia ogni anno. Se questa dovesse calare, allora la posizione della località situata nell'ex Germania Est diventerebbe molto traballante, e rischierebbe seriamente l'uscita dal biathlon che conta.

Si vedrà se il cambio di programma sarà sufficiente per cancellare il "buco" del 2015 e in ogni caso se Oberhof avrà un futuro nella Coppa del Mondo dopo il 2018, anno in cui scade il suo contratto.

L'Ibu dovrebbe annunciare il calendario completo della Coppa del Mondo 2015-'16 entro la fine del mese.

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