Ole Einar Bjørndalen introdurrà il bastoncino curvo. Sarà rivoluzione? [VIDEO]

Nell'alpino la curvatura è studiata in maniera tale da avere il bastone aderente al corpo dell'atleta per ottenere vantaggi aerodinamici. Per il biathlon invece sono previsti altri benefici.

Secondo la Exel, azienda finlandese che ha prodotto questo nuovo modello, il bastone curvo dovrebbe aumentare del 17% l'efficacia della spinta in confronto ai bastoni classici.

Bjørndalen ha dichiarato di avere effettuato diversi test e di essere entusiasta: "È un prodotto che non avevo mai visto prima e provarlo è stato fantastico, mi sembrava di avere una spinta decisamente più potente. Inoltre si può spingere a ritmo inferiore, riducendo così l'accumulo di acido lattico nelle braccia durante una gara e avere un battito cardiaco leggermente più basso. Penso che in una sprint si possano guadagnare anche 10" nei tempi di percorrenza, si tratta di un enorme miglioramento considerando che nel biathlon di oggi spesso capita di avere pochissimi secondi di differenza tra il primo e il settimo".

Thomas Alsgaard, il quale lavorerà con Lars Berger durante l'estate, si è invece detto scettico: "Nel corso degli anni ci sono stati tanti progetti simili e sinora tutti quelli che hanno testato dei bastoni curvi sono poi tornati a quelli classici. Perchè ogni innovazione ha vantaggi e svantaggi, magari se si guadagna in potenza, si perde in un altro ambito. Certo è anche vero che la tecnologia migliora di anno in anno, quindi si potrebbe essere arrivati a un punto in cui il cambiamento porta veramente dei benefici. Mi fido poco dei proclami delle case produttrici, dovrei testarli di persona per capire se le promesse possono diventare realtà".

Bjørndalen però sembra sicuro del fatto suo: "Ho svolto parecchi test e credo fermamente in questa innovazione. Anzi, ritengo possano esserci ulteriori evoluzioni in tempi brevi".

Dovremo quindi aspettare l'inverno per capire se veramente l'Exel Xcurve, questo il nome dell'attrezzo, avrà davvero i benefici promessi nel video esplicativo posto in cima a questo pezzo. Di sicuro sarà un motivo di interesse ulteriore nel prossimo inverno.

A titolo di curiosità se qualcuno avesse dubbi sulle previsioni del "vecchio" Ole riguardo il futuro, cliccando su queste parole può leggere cosa dichiarava il norvegese il 4 ottobre 2013 riguardo la sprint di Sochi...