Olga Abramova batte Monika Hojnisz nella sprint dei Mondiali estivi. Fra le junior trionfa Anastasiya Merkushyna

A livello assoluto la medaglia d’oro è stata appannaggio di Olga Abramova, la quale ha costruito il suo successo badando soprattutto a coprire i bersagli.

La ventisettenne di origine russa ha primeggiato tenendo un ritmo molto sostenuto sugli skiroll, ma al tempo stesso sparando molto lentamente, preferendo la precisione alla velocità di esecuzione.

La tattica ha funzionato poiché Abramova non ha commesso errori ed è riuscita ad affermarsi con un esiguo margine su Monika Hojnisz. La polacca, dotata di un passo altrettanto competitivo, ha dovuto però percorrere un giro di penalità ed è stata costretta a inchinarsi alla più esperta avversaria di 4”9.

Lotta sul filo dei decimi per la medaglia di bronzo, andata alfine alla veterana Magdalena Gwizdon che ha superato di stretta misura Juliya Dzhyma e Olga Kalina, più precise della trentaseienne polacca, ma anche più lente sugli skiroll.

A proposito di Polonia, hanno sbagliato troppo al tiro Weronika Nowakowska-Ziemniak e Krystyna Palka-Guzik, finite rispettivamente undicesima e sesta. Male anche Eva Tofalvi, a sua volta decisamente fallosa in piazzola e classificata nelle retrovie.

Di contro si segnala l’ottavo posto di Amanda Lightfoot. Peraltro la britannica, se avesse coperto tutti i bersagli, avrebbe concluso sul podio.

CHEILE GRADISTEI – SPRINT FEMMINILE
1. ABRAMOVA Olga [UKR] (0+0) 21’52”2
2. HOJNISZ Monika [POL](0+1) a 4”9
3. GWIZDON Magdalena [POL] (0+2) a 1’17”0
4. DZHYMA Juliya [UKR] (0+1) a 1’19”3
5. KALINA Olga [RUS] (0+1) a 1’21”2
6. GUZIK Krystyna [POL] (0+3) a 1’29”3
7. POLIAKOVA Terezia [SVK] (0+2) a 1’36”1
8. LIGHTFOOT Amanda [GBR] (0+1) a 1’36”1
9. BIELKINA Nadiia [UKR] (2+1) a 2’10”7
10. YORDANOVA Emilia [BUL] (1+2) a 2’16”9

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La prova junior si è risolta in un trionfo di Anastasiya Merkushyna, dimostratasi indiscutibilmente la ragazza più forte di giornata.

La ventenne del Sumy ha conquistato la medaglia d’oro sfiorando la “gara perfetta” poiché è stata la migliore del lotto sugli skiroll e ha coperto tutti i bersagli. Per completare la “perfect race” le è mancato il più rapido tempo di sparo, componente dove è comunque risultata sesta assoluta.

A dimostrazione della qualità dell’odierna prova di Merkushyna, si pensi che avrebbe conquistato il bronzo se avesse gareggiato con le senior.

L’Ucraina si è fregiata anche della medaglia d’argento poiché la piazza d’onore è stata occupata da Yuliya Zhuravok, a sua volta perfetta al tiro, ma complessivamente inferiore alla più giovane connazionale da cui è risultata staccata di 32”7.

Medaglia di bronzo per Kristina Reztsova, figlia di Anfisa e quindi sorella minore di Darya Virolaynen. La diciannovenne russa ha commesso un errore in piedi, ma non avrebbe potuto competere con Merkushyna neppure se avesse concluso pulita la sua prova al tiro. In ogni caso è stata capace di salire sul podio di una gara a cui erano iscritte anche ragazze di due anni più anziane.

Notevole la prestazione di Anna Kryvonos, atleta ancora minorenne (compirà 18 anni a fine settembre). La precisa ucraina ha chiuso quarta superando tante avversarie più quotate e dando ennesima dimostrazione di essere un talento su cui fare affidamento.

La slovacca Ivona Fialkova si è rivelata l’unica avversaria in grado di reggere il passo gara della vincitrice, ma non è andata oltre una deludente quattordicesima piazza a causa di un catastrofico poligono in piedi, dove ha sbagliato cinque volte. Non ha rubato l’occhio neppure la kazaka Galina Vishnevskaya, decima con due penalità.

CHEILE GRADISTEI – SPRINT FEMMINILE JUNIOR
1. MERKUSHYNA Anastasiya [UKR] (0+0) 22’26”0
2. ZHURAVOK Yuliya [UKR](0+0) a 32”7
3. REZTSOVA Kristina [RUS] (0+1) a 42”9
4. KRYVONOS Anna [UKR] (0+0) a 1’05”8
5. GERBULOVA Natalia [RUS] (0+2) a 1’25”5
6. BLASHKO Darya [BLR] (0+0) a 1’33”0

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                                                                                                                                                                             Domani in programma gli inseguimenti.