Arndt velocissimo nella prima gara di spinta stagionale

Maximillian Arndt assieme ai compagni Marco Hübenbecker, Alexander Rödiger e Martin Putze ha letteralmente dominato la prova del bob a quattro. Il ventiseienne nativo di Oberhof, sulla pista di casa, ha fatto segnare nella prima run un tempo eccezionale portandosi ad un solo centesimo dal record dell'impianto detenuto da Andrè Lange. Nella seconda manche il portacolori del team BSR Oberhof non è riuscito a ripetersi ma ha comunque guadagnato ulteriore terreno nei confronti dei rivali.

Arndt ha staccato di ben 15 centesimi Martin Roediger e Benjamin Schmid appaiati entrambi al secondo posto. Manuel Machata, altra star mondiale al via della manifestazione, non è riuscito a salire sul podio giungendo in quarta posizione.

Il vincitore della manifestazione ha così commentato la sua prova: "Non dobbiamo rammaricarci per aver mancato di un soffio il record della pista. Sono molto contento di aver vinto davanti a tutto questo pubblico che ha affollato ogni angolo di questa meravigliosa nuova arena".

Le prestazioni del campione della Turingia hanno portato anche grande soddisfazione in seno allo staff tecnico tedesco, il capo-allenatore della squadra Christoph Langen al sito kufensport-thueringen.de ha dichiarato: "Max quest'oggi ha corso su un'altro pianeta".

Nel bob a due, assenti per infortunio due pezzi da novanta come il giovanissimo campione del mondo Francesco Friedrich e il veterano Thomas Florschuetz, il successo è andato all'equipaggio composto da Nico Walther e Christian Schmacht. Il pilota di Altenberg ha preceduto di 3 centesimi Maximilian Arndt e di 17 Manuel Machata. Alla manifestazione ha preso parte anche il bobbista francese Loic Costberg che nel bob a quattro si è piazzato al sesto posto mente nel bob a due si è classificato in settima posizione.

Grande sorpresa in campo femminile dove ha prevalso l'olandese Esme Kamphuis. La pilota "orange", che nella scorsa stagione ha impressionato per costanza di risultati nella parte alta della classifica, è riuscita a mettersi alle proprie spalle la favoritissima Anja Schneiderheinze, una che a livello di spinta ha poche rivali.

Sul terzo gradino del podio staccata di 9 centesimi dalla vincitrice, è salita la campionessa del mondo junior Miriam Wagner. Piuttosto indietro la leggendaria Sandra Kiriasis, che ha accusato un distacco di quasi tre decimi dalla leader chiudendo la gara al settimo posto. Non ha preso il via Cathleen Martini.

Nello skeleton, assenti i protagonisti tedeschi del circuito mondiale che saranno impegnati ad inizio ottobre in alcuni test, si è lasciato spazio ai cosidetti comprimari. In ambito femminile Sophia Griebel non ha avuto rivali. La ventitrenne di Oberhof, che punta a qualificarsi ai Giochi Olimpici di Sochi, ha inflitto un distacco superiore a tre decimi alla prima delle battute Maxi Just. Il podio è stato completato dall'olandese Joska Le Conte.

Tra gli uomini, il successo è andato ad Axel Jungk che ha preceduto il campione del mondo junior 2010 Alex Gassner. Chi ha sorpreso tutti invece, è stato il sedicenne Fabian Küchler che ha ottenuto un eccellente quarta posizione.