Pellegrini e Compagnoni, il "Lungomare delle Stelle" per due campionesse. Fede: "Milano-Cortina sarà unica..."

Foto di Redazione
Info foto

Getty Images

Eventil'intervista

Pellegrini e Compagnoni, il "Lungomare delle Stelle" per due campionesse. Fede: "Milano-Cortina sarà unica..."

Intervista alla fuoriclasse del nuoto che chiuderà la carriera nelle prossime settimane. In allenamento a Jesolo, dove ha ricevuto un riconoscimento unico (come a Debby mercoledì prossimo), si è raccontata tra il ruolo di ambassador per i Giochi del 2026 e il rapporto con Livigno e Sofia Goggia...

A Tokyo ha vissuto la quinta e ultima Olimpiade di una carriera leggendaria, conquistando un'altra finale nei suoi 200 stile libero, e questa mattina era di nuovo lì ad allenarsi, in quella Jesolo che l'ha già celebrata in maniera unica anni fa. C'era anche il nostro Dario Puppo ad intervistare Federica Pellegrini, nella località veneta che ha dedicato nel 2015 un tratto del “Lungomare delle Stelle” (come accaduto in passato a personaggi come Sofia Loren, Alberto Sordi e Alessandro Del Piero) alla fuoriclasse del nuoto azzurro.

Nel pomeriggio di mercoledì 25 agosto, avrà lo stesso riconoscimento Deborah Compagnoni, attesa a Jesolo per porre la sua “firma”, con il calco delle mani sul lungomare, al tratto dedicato alla campionessa valtellinese. E tra mare e discipline invernali, Federica Pellegrini si è raccontata prima di partire per Napoli, dove dal 26 agosto sarà impegnata nella ISL, di fatto la sua ultima grande avventura a livello agonistico. “E' un passaggio graduale verso la chiusura della carriera, allenarsi a Jesolo è utilissimo in quello che per me è il posto del cuore – le parole della pluricampionessa del mondo e oro olimpico a Pechino 2008 – Qui ho trovato casa e un punto di riferimento per tutta la mia famiglia, ma il tempo delle vacanze ci sarà dal prossimo inverno...”.

Inverno, appunto, con Livigno che è una sorta di seconda casa per Fede, lei che ha un rapporto diretto anche con Sofia Goggia: “Parlo spesso con lei e sono certa che non vedano l'ora delle nostre Olimpiadi, quelle di Milano-Cortina 2026. Sono felice di poter sostenere gli atleti in qualche modo, con il ruolo di ambassador dei Giochi italiani che mi ha fatto un immenso piacere.

Da un certo punto di vista, provo invidia per gli sport invernali che avranno questa grandiosa opportunità in casa – ha aggiunto al collega de “Il Gazzettino”, Fabrizio Cibin – Li avremmo potuti avere anche noi (in occasione della candidatura, poi bocciata dal Comune, di Roma 2024, ndr), ma va bene così”.

La stella veneta continuerà a seguire le Olimpiadi anche da nuovo membro del CIO: “Mi impegnerò su vari temi, dall'antidoping a quello del benessere mentale, che sono contenta sia emerso in maniera importante negli ultimi tempi, perchè parlarne rappresenta un aiuto per tutto il movimento. Penso che il CIO farà molto da questo punto di vista”.

Infine, un saluto proprio a Deborah Compagnoni che tra un paio di giorni sarà già leggenda sul “Lungomare delle Stelle” di Jesolo: “Goditela perchè sarà certamente una bellissima festa. Ci vediamo presto”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
166
Consensi sui social

Approfondimenti

Livigno
Informazioni turistiche

Livigno

Livigno, Carosello 3000, Mottolino