Davis/White da 6.0 nella short-dance dei Campionati nazionali

Meryl Davis e Charlie White, per non rendere banale la conquista del sesto titolo nazionale consecutivo, hanno pensato bene di rievocare il sistema di punteggio del passato sfiorando quella perfezione assoluta un tempo sancita con il 6.0.

Sabato 11 Gennaio 2014

I campioni iridati in carica, imbattuti in gare internazionali dal World Team Trophy del 2012, non solo si sono imposti per dispersione nella short-dance dei Campionati statunitensi, ospitati dal "TD Garden" di Boston, ma per pochi centesimi non hanno toccato il massimo punteggio raggiungibile (81).

Sul fronte tecnico, gli allievi di Marina Zueva, oltre ad avere ottenuto il livello più alto a disposizione su ciascuno dei cinque elementi obbligatori, sono stati premiati dal grado di esecuzione più elevato possibile su prima sequenza di finn-step, rotational lift, twizzles e midline no touch. A conti fatti, solamente la seconda sequenza di finn-step, giudicata con un paio di +2 di troppo, non ha consentito a Davis/White di arrivare a 41 punti, soglia massima raggiungibile, costringendoli ad accontentarsi di un comunque irreale 40,93.

Per quanto concerne, invece, le componenti del programma, si sono fermati a 39,76, mancando l'eccellenza per 24 centesimi, persi su skating skills e transitions non premiate dal 10, che, con un quasi unisono, ha caratterizzato le altre voci.

Il risultato finale è stato un eloquente 80,69, punteggio che non vanta alcun tipo di precedente.

In seconda posizione, in virtù di una solida prestazione tecnica con livelli comparabili a quelli dei leader della classifica, si sono piazzati Madison Chock/Evan Bates, che hanno preceduto con margine Maia Shibutani/Alex Shibutani, oggi penalizzati dai livelli persi su twizzles e prima sequenza di finn-step, senza dimenticare la midline no touch attestatasi però ad un valido livello tre.

Ai piedi del podio, a poco più di un punto dal sogno olimpico, si trovano Madison Hubbell/Zachary Donohue, che rispetto ai fratelli Shibutani hanno pagato principalmente dazio sulle componenti del programma.

Nel rispetto del pronostico della vigilia, il resto della concorrenza è stato regolato dagli ex campionati nazionali juniores Alexandra Aldridge/Daniel Eaton, che hanno avuto la meglio su Lynn Kriengkrairut/Logan Giulietti-Schmitt, sesta coppia in gara in grado di spingersi oltre le sessanta lunghezze.

CLASSIFICA SHORT-DANCE

01)    80.69 - Meryl Davis/Charlie White
02)    73.41 - Madison Chock/Evan Bates
03)    68.00 - Maia Shibutani/Alex Shibutani
04)    66.69 - Madison Hubbell/Zachary Donohue
05)    63.71 - Alexandra Aldridge/Daniel Eaton
06)    61.22 - Lynn Kriengkrairut/Logan Giulietti-Schmitt,
07)    54.63 - Anastasia Cannuscio/Colin McManus
08)    53.19 - Alissandra Aronow/Collin Brubaker
09)    52.68 - Ginna Hoptman/Pavel Filchenkov
10)    47.86 - Anastasia Olson/Ian Lorello
11)    46.21 - Isabella Cannuscio/Michael Bramante
12)    41.63 - Madeline Heritage/Nathaniel Fast
13)    39.87 - Danielle Gamelin/Alexander Gamelin
14)    38.14 - Kristen Nardozzi/Nick Traxler
15)    36.52 - Elicia Reynolds/Stephen Reynolds
16)    27.05 - Kseniya Ponomaryova,/Oleg Altukhov
17)    25.58 - Gabriela Morrell Zucker,/Andrejs Sitiks
18)    23.68 - Pauline Bynum/Jason Deveikis