Maria Sotskova sbanca Fukuoka conquistando la vittoria nella finale dello Junior Grand Prix

Il successo, contro ogni pronostico della vigilia, è andato alla tredicenne di stanza a Mosca Maria Sotskova, pattinatrice più giovane in gara. L'allieva di Svetlana Panova, entrata in finale senza vincere alcuna tappa di qualificazione e di recente nettamente sconfitta da Serafima Sakhanovich nel quarto atto della Coppa di Russia, si è imposta in entrambi i segmenti di gara facendo valere una maturità interpretativa superiore alla concorrenza. Nel programma libero, pattinato sulle note della colonna sonora del cortometraggio dedicato a Pina Bausch, ha ben completato sei tripli, compresi una combinazione triplo lutz/triplo toeloop e un altro triplo lutz nella seconda metà del disco. L'unica sbavatura ha riguardato il triplo toeloop della combinazione doppio axel/triplo toeloop/doppio toeloop, degradato a doppio. Sotskova ha, in ogni caso, dimostrato di possedere un "pacchetto completo" in quanto è stata l'unica atleta in gara ad ottenere il livello più alto a disposizione sia sui passi che sugli elementi di trottola. A conti fatti, nell'economia della competizione, ha pesato in maniera preponderante la scelta vincente di presentare per l'occasione un nuovo programma corto, preludio al trionfo arrivato nel libero in cui si è tolta la soddisfazione di ricevere le valutazioni più elevate su ciascuna voce delle componenti del programma.

L'attesa tredicenne di San Pietroburgo Serafima Sakhanovich si è dovuta accontentare della seconda piazza, surclassata da Sotskova su ogni fronte nel corso della gara di Fukuoka. La vera favorita della vigilia, nonostante una qualificazione sofferta alla finale, ha tentato la rimonta nel programma libero, nel corso del quale ha completato sette salti tripli, ma ha pagato dazio sul grado di esecuzione degli elementi. In particolare, fatali si sono rivelati i fili di entrata errati sui due tripli lutz presentati e una caduta sfiorata quando aveva ormai eseguito il secondo doppio axel.

Il podio, monopolizzato da atlete russe, è stato completato dalla quattordicenne moscovita Evgenia Medvedeva, finora imbattuta in stagione, ma oggi autrice del quinto programma libero, malgrado sia andata vicina a completare sette salti tripli.

Il migliore punteggio tecnico nel segmento più lungo di gara è stato realizzato dalla statunitense Polina Edmunds, anche lei immacolata da sconfitte prima della finale del Grand Prix. La quindicenne californiana, già eleggibile per le competizioni della categoria maggiore, ha chiuso la gara in quarta posizione, ma nella prova odierna è riuscita a ben eseguire due doppi axel e sette salti tripli, tra cui spiccano due lutz e due flip.

Al quinto posto si è piazzata la tredicenne russa Alexandra Proklova, considerata da diversi addetti ai lavori la favorita per il successo al pari di Sakhanovich. Tuttavia, l'allieva di Inna Goncharenko, già attardata al termine di un corto al di sotto delle aspettative, si è spenta nella parte conclusiva del libero dopo un inizio travolgente nel corso del quale aveva completato in scioltezza cinque salti tripli, con tanto di combinazioni triplo lutz/doppio toeloop, triplo flip/rittberger/triplo salchow e doppio axel/triplo toeloop.

Con ampio distacco dalle avversarie, la statunitense Angela Wang, pattinatrice più anziana in gara, ha chiuso in ultima posizione, penalizzata nel libero da un paio di cadute e da diversi salti sottoruotati.

CLASSIFICA FINALE

1) (RUS) - Maria SOTSKOVA   
176.75    (1|1)  (video libero)
2) (RUS) - Serafima SAKHANOVICH   
172.86    (2|3)  (video libero)
3) (RUS) - Evgenia MEDVEDEVA   
163.68    (3|5)  (video libero)
4) (USA) - Polina EDMUNDS   
161.71    (5|2)  (video libero)
5) (RUS) - Alexandra PROKLOVA   
157.77    (4|4)  (video libero)
6) (USA)  - Angela WANG   
131.58    (6|6)  (video libero)