Charlène Guignard e Marco Fabbri si aggiudicano la settima edizione del NRW Trophy

La gara tedesca ha sorriso al duo allenato da Barbara Fusar Poli, che in questa circostanza ha eseguito una buona performance del programma libero conquistando quindi la medaglia d'oro.

La coppia ha eseguito ottimi sollevamenti, tutti di livello 4 e meritevoli di gradi di esecuzione positivi: le note dolenti sono arrivate ancora sulle sequenze di passi: solo di livello 1 la diagonale e 2 per la circolare. Altri livelli 4, invece, per gli ottimi twizzle e la trottola per un totale di 40.63 di punteggio tecnico. C'è da dire che anche in questo segmento di gara,come già visto durante la short dance, il pannello tecnico si è rivelato alquanto severo: nessuna coppia infatti ha registrato livelli più alti del 2 sui passi, ad eccezione dei tedeschi Koch/Nüchtern sulla sequenza circolare (di livello 3). Per quanto riguarda il giudizio delle componenti del programma la coppia si può ritenere soddisfatta dal totale di 45.25, quota che si posiziona in una media tra quanto ottenuto a livello internazione nella tappa di gran prix di Skate Canada (42.00) e quanto invece meritato due settimane fa alla prima gara nazionale di danza ad Assago (48.54).

La medaglia d'argento spetta ai turchi Agafonova/Ucar(132.46), a ben più di 11 punti di distanza dagli italiani. Ottima comunque la loro performance del libero, meritevole di numerosi livelli 4 su tutti gli elementi eccetto, come accennato, per i passi. Il bronzo va ai canadesi Ralph/Hill (130.27), che scalvacano quindi gli israeliani Reed/Rogov (127.55). Per i canadesi qualche problema di troppo sul rotational lift che si ferma a livello 1, ma si impongono davanti a Reed/Rogov grazie ad un punteggio più elevato sulle componenti del programma (41.96). Gli israeliani, d'altra parte, totalizzano solo il quinto libero di giornata a causa di un grave errore sui twizzle, di livello 2, ed una cattiva esecuzione del sollevamento in curva.

Ritiratisi, invece, i russi Zlobina/Sitnikov, reduci da una prestazione assai deludente nel segmento della short dance.

A livello juniores, si sono imposti gli interessanti coreani di stanza a Mosca Rebaka Kim/Kirill Minov (130,59), già arrivati vicini al podio nelle prove di qualificazione del Grand Prix di categoria. Gli allievi di Alexander Svinin hanno preceduto i russi Eva Khachaturian/Igor Eremenko (127,79), autori della migliore prestazione nella danza libera. Il podio è stato completato dai britannici Olivia Smart/Joseph Buckland (118,96), che hanno scavalcato in rimonta i padroni di casa Florence Clarke/Tom Dieck (117,02). La coppia azzurra Benedetta Biffi/Lorenza Giossi ha concluso la competizione in quindicesima posizione (85,58).

In categoria Novice Advanced, i russi Sofya Polishchuk/Alexander Vakhnov (71,45) hanno preceduto gli ucraini Darya Popova/Volodymyr Nakisko (65,09) e i francesi Jade Marchal/Theo Le Mercier (60,28). Gli italiani Francesca Righi/Pietro Papetti (54,96) si sono piazzati in quinta posizione.

Infine, a livello Novice Basic, il successo è andato ai russi Sofya Tyutyunina/Alexander Shustitskiy (46,17) che hanno regolato di stretta misura i britannici Mia Jowitt/Peter Beaumont (45,16) e i bielorussi Daria Mitrakova/Ilja Drantusau (41,70). La coppia azzurra Beatrice Bergamin/Luca Morini (33,19) ha ottenuto l'ottava piazza finale.