Dodici mesi dopo, Stephanie Brunner rivede la neve: primi allenamenti per la gigantista austriaca

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Dodici mesi dopo, Stephanie Brunner rivede la neve: primi allenamenti per la gigantista austriaca

Dopo il triplo infortunio al crociato del ginocchio sinistro, la 26enne tirolese ha finalmente rimesso gli sci ai piedi. "Non penso a Soelden, ma che felicità. E le prime risposte sono molto positive".

L'ultima sua apparizione in Coppa del Mondo risale all'8 gennaio 2019, quando portò a casa buoni punti pure a Flachau, in una specialità non sua come lo slalom.

Tre giorni più tardi, in allenamento a Pozza di Fassa la sua carriera si era fermata nuovamente, con un nuovo strappo al legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro, già lesionato nel marzo 2018 ai campionati austriaci. Ebbene, il calvario di Stephanie Brunner non era ancora finito, visto che il Ferragosto del 2019 risultò drammatico per il miglior talento austriaco degli ultimi anni tra le porte larghe, con lo stesso ginocchio ancora ko durante un allenamento a Ushuaia.

Sono passati oltre 12 mesi, ma ora la classe '94 di Zillertal ha finalmente potuto accarezzare nuovamente la neve sul ghiacciaio del Moelltaler: hanno atteso qualche giorno prima di darne l'annuncio, lei stessa e la federsci austriaca, visto che attorno a Stephanie c'è la massima cautela dopo quanto accaduto, davvero unico nel suo genere se pensiamo che il crociato ha ceduto per tre volte nel giro di 17 mesi. Ne sono passati 9 dall'ultima operazione subita dal dottor Christian Fink che, nel caso di un ginocchio in condizioni davvero critiche come quello di Brunner, ha utilizzato una tecnica che prevede l'utilizzo del tendine rotuleo al posto del crociato stesso, come svela l'edizione odierna del “Kurier”.

In primavera, la gigantista tirolese ha annunciato pure il cambio di materiali approdando in casa Atomic; difficilmente sarà pronta per l'opening di Soelden, anche perchè questa volta si vuole prendere tutto il tempo necessario per guarire, ma le prime risposte sono molto positive. “Sono davvero felice di poter finalmente sciare di nuovo – ha fatto sapere Stephanie sul sito di casa OESV - Dodici mesi sono stati un lunghissimo periodo di inattività, ma concedermi così tanto tempo è stata la decisione giusta.

I primi giorni sulla neve sono alle spalle, il mio ginocchio ha reagito molto positivamente e ogni esercizio e allenamento è stato indolore. Nelle prossime settimane voglio avvicinarmi lentamente al mio livello e concedermi il tempo necessario per poter tornare in Coppa del Mondo”.

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