Francia sugli sci tra Val d'Isère e Les Deux Alpes: il ritorno di Nastasia Noens... dopo il Covid-19

L'Austria si è nuovamente spostata a Kaunertal per un'altra sessione di lavoro, anche la Svizzera ormai è pronta con l'apertura degli impianti di Zermatt, ed ora è arrivato il momento della Francia dello sci alpino per cominciare gli allenamenti estivi.

Se Alexis Pinturault ha già fatto sul serio sfruttando le nevi di casa a Courchevel, tra il ghiacciaio di Pisaillas, ovvero in Val d'Isère sulle piste del Col de l'Iseran, e Les deux Alpes, ora potranno rimettere gli sci tutti gli atleti di punta della nazionale transalpina, compresa Nastasia Noens che comincerà lunedì prossimo assieme alle compagne di squadra.

Una storia particolare, quella della miglior slalomista dell'Equipe de France per alcuni anni; infortunatasi nuovamente lo scorso anno autunno a Ushuaia, proprio quando stava cercando di rialzarsi dopo anni difficili post infortunio al crociato del marzo 2016 a Sankt Moritz, la nizzarda non era rientrata nel finale di stagione anche per non compromettere la sua posizione a livello di liste di partenza.

Proprio in primavera, Noens ha scoperto di aver contratto il Covid-19: “Ho avuto subito due giorni di febbre nel primo periodo di esplosione della pandemia – ha spiegato ai colleghi di Ski Chrono – Ho continuato a sciare in allenamento, l'influenza che mi aveva colpito l'anno precedente era stata più pesante. Ho capito che qualcosa non andava quando ho perso la sensazione di gusto e olfatto per dieci giorni; abbiamo effettuato tutti i test necessari prima di ricominciare la preparazione atletica, anche a livello del cuore va tutto bene”.

Francia dello slalom che ripartirà a Les deux Alpes con un nuovo supervisore, Rudy Soulard, nel gruppo femminile guidato da Alberto Senigagliesi: “Non vedo l'ora di tornare sugli sci – racconta ancora Nastasia – anche perchè devo capire bene le reazioni della caviglia, che mi procura ancora qualche dolore”.