Marta Bassino con il sorriso dall'Argentina: "Condizioni top, ora sotto con il super-g"

Ha potuto sciare poco sui ghiacciai dell'arco alpino, come la maggior parte delle sue colleghe, ma è già decisamente soddisfatta del lavoro messo assieme sulle nevi argentine, nelle prime due settimane piene di allenamento a Ushuaia.

Marta Bassino sorride e, tramite l'ufficio stampa FISI, si racconta dalla Terra del Fuoco a metà del cammino di questo lungo camp sudamericano, fondamentale non solo per arrivare già pronte all'opening di Soelden, che la 26enne cuneese già conquistò nel 2020, ma per l'intera annata 2022/23 che porterà sino ai campionati del mondo di Courchevel Méribel.

La portacolori del Centro Sportivo Esercito è reduce da una stagione che, seppur senza vittorie in Coppa del Mondo, l'ha vista salire comunque sul podio in quattro occasioni e terminare nella top ten della classifica generale, chiudendo in crescita e sfiorando i successi nei giganti di Are e delle finali (proprio a Méribel...). “Gli allenamenti stanno andando molto bene - racconta Marta dal Sudamerica - Abbiamo trovato condizioni super che ci hanno consentito di svolgere bellissime giornate di lavoro.

Finora abbiamo sciato dodici giorni, suddivisi in blocchi da sei, con un giorno di riposo in mezzo. All'inizio abbiamo usato sci da gigante, poi siamo passate agli sci corti da slalom e dopo la giornata di stop abbiamo ripreso ancora con il gigante, adesso ci stiamo concentrando sul super-g. Qui in Argentina si riesce a dare continuità alla preparazione, mettiamo un mattoncino in più giorno dopo giorno. Siamo più o meno a metà della trasferta, ci rimane ancora un po' di tempo per incrementare i giri di pista.

Finora è stata un'estate senza intoppi, ho svolto la migliore preparazione a secco che potessi sperare, siamo concentrati sugli obiettivi che ci aspettano nella prossima stagione a cominciare dalla Coppa del Mondo, senza dimenticare i Mondiali che saranno lo snodo centrale”.