Franzoni ora vuole provare a vincere la Coppa Europa: "Sto maturando di testa, sono felicissimo"

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Franzoni ora vuole provare a vincere la Coppa Europa: "Sto maturando di testa, sono felicissimo"

Secondo nel gigante bis di Zinal, il bresciano comanda la generale e continuerà a gestire il calendario gareggiando anche nei giganti di Coppa del Mondo (il prossimo a Val d'Isère). "L'infortunio mi aveva tolto certezze, ora ho ritrovato la fiducia".

Tanti addetti ai lavori lo indicano come il futuro dello sci azzurro e non può essere un caso se, a soli 20 anni, è già salito sul podio in Coppa Europa in tre diverse discipline. Non l'aveva ancora fatto in gigante, più un caso che altro, ma oggi Giovanni Franzoni ha sistemato pure questa casella, nell'ultima delle quattro gare in quella Zinal che gli aveva già regalato la prima vittoria nel circuito continentale, martedì scorso in super-g.

Il secondo posto odierno, alle spalle di un'imprendibile Cédric Noger (anche se lo svizzero ha rischiato nella 2^, riducendo a soli 21 centesimi il gap su Franzoni e il belga Maes, secondo ex aequo), significa anche vetta della classifica generale con 207 punti, 27 in più rispetto a quel Lukas Feurstein con il quale ha battagliato nell'ultimo Mondiale jr, oro e argento per entrambi tra super-g (dove vinse l'azzurro) e gigante, quando fu l'austriaco a precedere il classe 2001 di Manerba del Garda.

Sì, ora l'obiettivo di Giovanni è quello di giocarsi la vittoria finale nel circuito continentale, per garantirsi il posto fisso in tutte le discipline per la Coppa del Mondo 2022/23, quella del vero ingresso tra i “grandi” anche se, già quest'anno, l'azzurrino parteciperà praticamente a tutti i giganti del massimo circuito, da Soelden al prossimo dell'11 dicembre in Val d'Isère. Non facile incastrare gli impegni, tanto che dovrà saltare le due discese del prossimo week-end di CE a Santa Caterina Valfurva, gareggiando però nel super-g sulla “Deborah Compagnoni” lunedì 13.

Mi sto sentendo sempre meglio in gigante – spiega a fisi.org Franzoni nel post gara - Nella prima manche ho commesso un piccolo errore all'ingresso dell'ultimo piano, nella seconda ho pensato solo ad attaccare. Sto maturando di testa, sono felicissimo per questo inizio di stagione dopo l'infortunio della scorsa estate che mi aveva tolto molte certezze (con la frattura alla clavicola rimediata in allenamento a Les Deux Alpes, ndr).

Adesso guardo al futuro con grande fiducia, il mio prossimo appuntamento sarà il gigante di Coppa del Mondo a Val d'Isère, poi tornerò in Coppa Europa a Santa Caterina Valfurva”.

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