Il "nuovo" debutto di Hirscher? Il 15 agosto a Coronet Peak: "Torno per collaudare sci, non ho obiettivi agonistici"

Foto di Redazione
Info foto

Marcel Hirscher

Sci Alpinol'intervista

Il "nuovo" debutto di Hirscher? Il 15 agosto a Coronet Peak: "Torno per collaudare sci, non ho obiettivi agonistici"

Marcel ha parlato in occasione dell'incontro con i media allo SnowWorld di Zoetermeer, confermando per il 9 agosto la partenza direzione Nuova Zelanda, dove cercherà l'abbassamento dei punti FIS per poter tornare in Coppa del Mondo. "Le gare saranno collaterali al progetto e alla passione che mi ha portato a tornare in pista, è già una sfida enorme rimettersi in forma fisicamente".

Torna senza alcun obiettivo a livello agonistico, almeno così garantisce Marcel Hirscher presentandosi davanti alla stampa, in occasione dell'incontro che, di concerto con la federazione dei Paesi Bassi che l'ha accolto per correre con i colori orange in occasione del suo clamoroso “comeback”, a 5 anni dal ritiro annunciato nel 2019, organizzato oggi allo SnowWorld di Zoetermeer, lo ski dome nell'Olanda meridionale dove il campionissimo di origini salisburghesi (e con mamma olandese) ha incontrato anche i tantissimi appassionati del paese che si sono presentati per vedere MH89 impegnato anche sugli sci, nell'impianto al coperto che ha ospitato una conferenza stampa che arriva tre mesi dopo l'annuncio del ritorno nel grande sci.

La data è confermata per rivedere Hirscher impegnato in un evento FIS, ed è quella di Ferragosto visto che Marcel volerà in Nuova Zelanda il prossimo 9 agosto (per rimanervi tre settimane tra allenamenti e gare) e, dal 15 al 19 del mese, a Coronet Peak se la vedrà con due giganti e due slalom in programma.

L'obiettivo è quello di abbassare i punti FIS per avere poi la possibilità di partire in CdM, magari già a Soelden il 27 ottobre anche se l'asso di Annaberg ha definito una “mission impossible” farcela per il gigante sul Rettenbach.

Sarò un nonno per molti ragazzi giovani che troverò lì in gara – ha raccontato l'otto volte vincitore della CdM, come riporta ORF Sport – Torno in pista per collaudare i materiali del mio brand (Van Deer, ndr), per me non si tratta più di centesimi di secondo e vittorie, ma di avere la possibilità di gareggiare a livello FIS o in Coppa Europa con i miei sci, c'è tanto entusiasmo dietro a questo e voglio rivivere l'agonismo senza sapere cosa ne verrà fuori”.

Lo sci è un grande amore, anche per i miei genitori che si sono conosciuti così – ha aggiunto Marcel – Voglio sviluppare le nuove tecnologie e, definiamolo un effetto collaterale, gareggiare ogni tanto”.

Sfide a Odermatt, Noel e compagnia? No, Hirscher giura di avere altro per la testa: “La mia vita è cambiata, ma con una buona squadra attorno è gestibile poter fare questo. Prima la mia esistenza doveva adattarsi allo sci, ora è il contrario, non sono più il professionista di una volta. Non voglio e non posso continuare da dove avevo interrotto, è impossibile, anche solo rimettersi in forma fisicamente è una sfida enorme.

Voglio divertirmi con quello che faccio e portare il materiale ad un nuovo livello, per aiutare i nostri atleti a progredire”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
67
Consensi sui social

Ultimi in scialpino

Le azzurre si spostano a Loveland per lavorare sul gigante: Brignone e Bassino guardano a tre gare chiave

Le azzurre si spostano a Loveland per lavorare sul gigante: Brignone e Bassino guardano a tre gare chiave

La nazionale in rosa si è spostata in un'altra ski area di riferimento in Colorado, sabato 30 ci sarà la grande sfida di Killington e poi la doppia a Mont-Tremblant. Da martedì prossimo, a Copper Mountain ecco le altre velociste guidate da Curtoni e Pirovano.