Mikaela Shiffrin è arrivata in Europa: sugli sci a Saas-Fee, dove ci sono anche Pinturault e i norvegesi

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Mikaela Shiffrin è arrivata in Europa: sugli sci a Saas-Fee, dove ci sono anche Pinturault e i norvegesi

La fuoriclasse statunitense in preparazione sul ghiacciaio svizzero, dopo il lungo blocco primaverile in patria. Anche Razzoli comincia il suo lavoro individuale, primi km "veri" per Kilde.

Il centro dell'universo sciistico.

Saas-Fee sta ospitando questa settimana tantissime squadre nazionali e alcuni dei fuoriclasse che vedremo protagonisti nella prossima stagione di Coppa del Mondo. Da Alexis Pinturault, che ha ripreso proprio sul ghiacciaio elvetico la preparazione sulla neve dopo alcune settimane di sola preparazione atletica, allo squadrone norvegese di nuovo al completo da quest'oggi con Aleksander Aamodt Kilde assieme a Kjetil Jansrud e ai giovani rientranti Atle Lie McGrath e Lucas Braathen, sino a Giuliano Razzoli.

Il campione olimpico di slalom si sta ancora allenando individualmente, come già programmato assieme allo staff FISI, visto che ritroverà i compagni di squadra (che hanno lasciato Saas-Fee proprio ieri) solo dal prossimo mese di ottobre.

A Saas-Fee è arrivata lo scorso week-end anche Mikaela Shiffrin; si tratta del ritorno in Europa della regina statunitense, che ha potuto mettere assieme una bella base, storia ben diversa rispetto a quanto accaduto nel 2020, già nei mesi primaverili tra Ikon Pass, nella zona di Aspen, e Mammoth Mountain.

Ora un altro blocco importante in Svizzera, assieme ad alcune compagne di squadra come Nina O'Brien, che nel gigante iridato di Cortina ha sfiorato una clamorosa medaglia ed è cresciuta tantissimo nella scorsa stagione. La maggior parte del lavoro, in questa fase della preparazione, Mikaela la svolgerà proprio tra le porte larghe. Soelden, che saltò lo scorso anno quando ancora non era pronta per competere ai massimi livelli, in fondo è tra soli due mesi.

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Se per la prossima tappa di Coppa del Mondo (16-17 novembre con gli slalom in Lapponia) il controllo neve di domani non preoccupa, ben diversa è la situazione in vista delle stesse gare di specialità del week-end successivo. Il comitato organizzatore confida nel previsto abbassamento delle temperature per produrre neve artificiale per 5-6 notti e avere un tracciato ad hoc entro il 14 del mese. Intanto, Loic Meillard è ancora ai box ma c'è fiducia, anche da parte di coach Joris, per averlo al via a Levi.