Nella lotteria estone il fuoriclasse norvegese ha conquistato il 17° successo stagionale in CdM, vincendo matematicamente la sfera di cristallo per la quarta volta in carriera. Sul podio anche il francese Lucas Chanavat e il norvegese Even Northug. Tanta sfortuna per l'Italia: "Chicco" Pellegrino cade in semifinale, recupera ma non riesce a qualifcarsi per l'atto finale; stessa sorte anche per Michael Hellweger, caduto nella sua batteria dei quarti di finale. Nella gara femminile è ancora una stroardinaria Kristine Skistad a trionfare: la norvegese, dopo i successi di Drammen e Falun, batte ancora una volta Jonna Sundling e coglie il 4° centro stagionale in CdM; terza l'elvetica Nadine Faehndrich, sempre più vicina alla coppa di specialità.
La prima volta di Tallinn in CdM consegna a Johannes Klaebo la quarta sfera di cirstallo generale. Il classe '96 norvegese, dominatore della sprint in skating sulle nevi estoni, ha conquistato così un'altra volta la classifica generale maschile della CdM di sci di fondo, dopo le edizioni 2018, 2019 e 2022.
Prova imperiosa di Klaebo, che con il successo odierno ha toccato quota diciassette in stagione in CdM. Il norvegese, già sicuro della coppetta di specialità (la quinta in carriera dopo le edizioni 2017, 2018, 2019 e 2020) prima dello start odierno, ha disputato un'altra prova mostruosa, seminando letterlamente gli avversari nel corso della finale. Seconda piazza per un ottimo Lucas Chanavat: il transalpino ha corso in maniera molto intelligente, dopo aver firmato il miglior crono nelle qualifcazioni. Completa il podio Even Northug, che dopo un contatto con lo svedese Edvin Anger, riesce a rimanere in piedi e ad ottenere il primo podio del 2023.
Quarta piazza proprio per lo svedese Edvin Anger, che ha perso lo sprint finale con Northug, 5° il norvegese Erik Valnes, mentre lo svedese Marcus Grate termina 6°.
Finisce aznitempo la gara dei francesi Jules Chappaz, out in semifinale, e Richard Jouve, fuori subito nelle batterie, in difficoltà dalla qualificazione.
Non dice bene alla squadra azzurra il debutto di Tallinn in CdM: Federico Pellegrino, apparso piuttosto brillante nella sua batteria dei quarti di finale, è protagonista di una goffa caduta su una neve preparata in maniera a dir poco approssimativa (inoltre i materiali oggi sono stati preparati in maniera congiunta per tutti gli atleti, senza l'utilizzo di alcune sostanze) che gli preclude la possibilità di giocarsi l'accesso in finale al massimo delle sue possibilità; il classe '90 valodstano recupera ma non riesce a qualifcarsi per la finale, chiudendo 9° in classifica finale. Per 'Chicco' resta la soddisfazione di aver raggiunto matematicamente il 3° posto nella classifica generale di CdM, riportando l'Italia in campo maschile sul podio di graduatoria dopo quindici anni (3° posto di Pietro Piller-Cottrer nel 2008).
Molto sfortunato anche Michael Hellweger, che stava disputando un'ottima batteria, prima di incappare in una caduta sulla salita più dura del percorso, anche in questo caso causata dalle pessime condizioni del manto nevoso: l'altoatesino ha chiuso al 26° posto in classifica finale. Subito eliminato anche Davide Graz, 22°.
Festa Norvegia anche tra le donne, dove una scatenata Kristine Skistad ha colto il 3° successo consecutivo a livello sprint, dopo le vittorie di Drammen e Falun, battendo ancora una volta la svedese Jonna Sundling. Skistad è stata impeccabile, controllando con astuzia la svedese per tutta la finale, prima di attaccarla sul rettilineo finale; con oggi la classe '99 norvegese sale a quattro sigilli in CdM in stagione (prima di quest'anno non era mai salita sul podio). Ottimo 3° posto per l'elvetica Nadine Faehndrich, sempre più vicina alla coppetta di specialità.
Ai piedi del podio ma miglior risultato in carriera per la tedesca Coletta Rydzek, quarta. Quinta posizione per la francese Lena Quintin, mentre termina al 6° posto la ceca Tereza Beranova. Dolorosa eliminazione in semifinale per Maja Dahlqvist, che vede svanire sempre di più il sogno coppa di specialità. In ottica generale Tiril Weng guadagna qualche punto su Jessie Diggins, avendo chiuso rispettivamente quattordicesima e diciottesima.
Cala il sipario, dunque, sulla prima di Tallinn in CdM. Resta da capire perchè la FIS abbia deciso di proporre questo appuntamento infrasettimanale in una località che non si è dimostrata per nulla all'altezza di una tappa di CdM per numerosi aspetti, a partire dalle pessime e pericolose condizioni del manto nevoso, fino ad arrivare alle riprese televisive con annesse grafiche fantasma. Certo, la risposta del pubblico è stata ottima, nettamente superiore rispetto a tanti paesi dove lo sci di fondo ha una storia importante, così come la fisionomia del tracciato presenta alcune sezioni interessanti, ma sinceramente se ne poteva fare anche a meno di questa comparsa di Tallinn in CdM...
Venerdì 24 prenderà il via la tappa conclusiva della CdM di sci di fondo 2022/2023. Sulle nevi finniche di Lahti andranno in scena una team sprint in skating, una sprint in classico ed una 20 km in classico.
BOLLETTINO NEVE
LOCALITÀ | I.APERTI | H. Min/Max |
---|---|---|
Ghiacciaio Presena | 0/30 | 0-20 cm |
Saas-Fee | / | 0-0 cm |
Breuil-Cervinia | 7/17 | 80-150 cm |
Ghiacciaio Val Senales | 6/11 | 25-81 cm |
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