Petter Northug al comando del Tour de Ski con la testa alla prigione: “Credo che sarò presente a Falun”

Grazie alla vittoria di ieri nella 25km a tecnica libera domani Northug partirà con 7,12 e 17 secondi di vantaggio in classifica rispettivamente su Halfvarsson, Sundby e Belov, e dovrà dare il massimo domani nella 15km mass start in tecnica classica per conquistare secondi di abbuono agli sprint intermedi oltre che al traguardo.

Il norvegese sta studiando un piano d’attacco, ritenendo infatti che a volte sia “Meglio puntare al penultimo sprint che al traguardo. In ogni caso al primo sprint io e Martin (Sundby, nda), dovremo controllare Belov e Calle (Halfvarsson, nda) e contemporaneamente essere in buona posizione per attaccare. Non penso che i secondi bonus saranno per forza così cruciali, l’importante sarà non perdere secondi sugli altri tre e conservare energie per domenica”.

Questa è l’ennesima occasione per Northug di conquistare il suo primo Tour de Ski, dopo i secondi posti di 2009,2010 e 2011 e il terzo del 2012. “Sarà dura vincere, molto dipenderà dalla gara di domani, ma spero di avere buone sensazioni alla partenza di domenica. Ci sono stati degli anni in cui mi sentivo maggiormente favorito, come quando fui battuto da Lukas Bauer nel 2010. Siamo due norvegesi su quattro contendenti, spero che uno di noi due conquisti la vittoria finale. Molto dipenderà anche dalle temperature qui in Val di Fiemme, sono curioso di vedere come influirà sulla gara”.

Ma mentre culla sogni di gloria, lo riporta sulla terra la spada di Damocle che pende sulla sua testa, ovvero la condanna a 50 giorni di prigione che deve ancora scontare. Diversi parlamentari norvegesi si stanno spendendo personalmente per posticipare la punizione a Maggio, dopo il termine della stagione agonistica, adducendo come motivazione la non necessità di infierire ulteriormente sul lavoro di una persona, che già dovrà scontare una condanna penale, in modo da non costituirne una doppia punizione. Laconico Northug che cerca di glissare sull’argomento “Non so nulla. Le mie fonti al momento mi dicono che sarò presente ai mondiali di Falun”.