Yarnold e Kroeckel i più rapidi nell'ultima sessione di prove

Tra le donne la più rapida è stata la britannica Elizabeth Yarnold che ha strappato tempi per ora innavicinabili dalle avversarie. La vincitrice della Coppa del Mondo è stata l'unica atleta in gara a scendere sotto il muro dei 59 secondi dimostrando ancora una volta di essere la donna da battere anche nella competizione a Cinque Cerchi.

Yarnold a parte, tutte le altre principali protagoniste hanno completato gli allenamenti praticamente con gli stessi tempi. Alle secondo posto ha infatti chiuso la russa Olga Potylitsina staccata di ben 77 centesimi dalla leader, mentre la veterana canadese Mellisa Hollingsworth ha siglato il terzo miglior riferimento cronometrico a soli 4 centesimi dalla piazza d'onore.

Buone prestazioni anche per Sarah Reid, Michelle Steele e Katie Uhlaender, quest'ultima negli ultimi giorni ha dato il via ad un sondaggio su Twitter per far scegliere ai fans la serigrafia più bella da mettere sul casco di gara.

Al momento tre delle grandi favorite per un posto sul podio Elena Nikitina, Shelley Rudman e Noelle Pikus-Pace sembrano volutamente nascondersi, le prime due hanno segnato tempi piuttosto alti mentre l'americana non ha proprio preso il via nella seconda giornata di allenamenti.

In campo maschile il miglior tempo è stato fatto segnare dal tedesco Alexander Kroeckel (nella foto) che ha preceduto nell'ordine il canadese John Fairbairn e Tomass Dukurs rispettivamente di 10 e 19 centesimi. L'uomo più atteso per la gara di venerdì, Martins Dukurs, ha chiuso col quarto riferimento cronometrico risultato che deriva da un tempo di spinta piuttosto alto a dimostrazione che il fuoriclasse lettone non ha forzato per niente in questo fondamentale dello skeleton.

L'azzurro Maurizio Oioli ha segnato il sedicesimo tempo a 90 centesimi da Kroeckel. Va segnalato inoltre che anche nella seconda giornata di prove non ha preso parte la squadra russa maschile.