In Svezia potrebbe sorgere un nuovo budello alle porte di Stoccolma

In Svezia potrebbe sorgere un nuovo budello alle porte di Stoccolma
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In Svezia potrebbe sorgere un nuovo budello alle porte di Stoccolma

Slittino, bob e skeleton in Svezia non hanno di certo l’appeal che godono gli altri sport invernali quali lo sci di fondo, il biathlon e l’hockey, eppure a pochi chilometri da Stoccolma potrebbe sorgere un nuovo catino per permettere la pratica delle discipline di budello.

Ad Österåker alle porte delle capitale svedese, dove ha sede lo storico Saltsjöbadens Rodelklubb, si sogna la realizzazione di una pista della lunghezza di circa 700 metri che riporterebbe gli slittinisti a scendere nel verde della riserva naturale di Tattby a distanza di tanti anni da quando l’antico budello precedente è stato smantellato.

Albert Wickman uno dei membri del Club, nei giorni scorsi ha illustrato il progetto al giornale locale NVP spiegando che per la realizzazione dell’impianto ci vorrebbero almeno 15 milioni di Corone Svedesi (circa 1,7 milioni di Euro), “Credo che il costo del budello non sia così elevato e con adeguati finanziamenti pubblici penso non ci sarebbero grossi problemi a coprire l’intero budget. Il nodo più difficile da superare riguarda l’impatto ambientale, dato che la struttura verrebbe costruita all’interno di una riserva naturale. Per quanto riguarda i tempi di realizzazione invece penso che il tutto possa essere completato nel giro di due anni.”

L’idea del Saltsjöbadens Rodelklubb deve comunque aspettare ancora l’approvazione dei diversi enti pubblici, anche se i primi riscontri sembrano essere positivi, “abbiamo ricevuto parecchi pareri favorevoli sia dal Comitato Olimpico Svedese che dalle varie municipalità – ha aggiunto Wickman - il nostro intento è quello di realizzare una palestra per forgiare i nuovi giovani talenti dello slittino svedese che in questi anni per seguire la propria passione hanno dovuto sorbirsi lunghe trasferte in Norvegia a Lillehammer, unico impianto scandinavo ancora in funzione.”

La Svezia che in passato ha ospitato diverse gare di Coppa del Mondo nello storico impianto di Hammarstrand (ora completamente abbandonato), potrebbe dunque dare una nuova “casa” ai propri atleti.

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