Uno Schlierenzauer protagonista del mondo dello slittino?

Uno Schlierenzauer protagonista del mondo dello slittino?
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Uno Schlierenzauer protagonista del mondo dello slittino?

Questa è la domanda che gli appassionati austriaci di slittino si stanno ponendo in questi giorni dopo aver assistito all’ottima prova del fratello minore del celebre saltatore austriaco nel World Youth Challenge di Igls, manifestazione che seppur non avendo validità iridata è da considerarsi a pieno titolo come un vero e proprio Campionato del Mondo riservato alla categoria Giovani.

Lukas sedici anni ancora da compiere, ha colto un interessante secondo posto mettendosi alle proprie spalle numerosi slittinisti che alla vigilia della competizione venivano accreditati del podio, suscitando di conseguenza grande interesse in tutta l’Austria. Schlierenzauer infatti, non è solamente il fratello minore del fuoriclasse del salto Gregor, ma è profondamente legato al mondo dello slittino, dato che suo zio Markus Prock è stato uno dei maggiori protagonisti della disciplina collezionando in carriera la bellezza di 10 Coppe del Mondo e la cugina Nina è una promettente slittinista che ha già debuttato nel massimo circuito dello slittino.

Con queste premesse Lukas Schlierenzauer pare essere senza ombra di dubbio un predestinato di questo sport, ma come ben sappiamo un’unica gara giovanile non basta per capire il vero valore dell’atleta, anzi molto spesso si è assistito a grandissime performance di giovani atleti nelle categorie minori e poi quando questi campioncioni hanno iniziato a cimentarsi nelle competizioni maggiori si sono sciolti come la neve al sole.

Schlierenzauer in questa gara, è stato preceduto dal connazionale Nico Gleirscher che grazie ad una splendida seconda manche ha recuperato due posizioni precedendo il fratello del celebre saltatore di soli 76 millesimi. Gleischer anch’egli imparentato col neo-campione del mondo junior David ha guidato una straordinaria squadra austriaca che ha piazzato quattro suoi rappresentanti ai primi cinque posti della classifica finale. Ad interrompere il dominio bianco-rosso ci ha pensato l’azzurro Theo Gruber leader della gara al termine della prima discesa che purtroppo ha vanificato i suoi sogni di successo nella run finale venendo preceduto di pochissimo sia da Schlierenzauer che da Gleischer. Gruber si conferma un giovane interessante della squadra azzurra anche se ancora deve trovare una maggiore regolarità sulle due manche, lui che ha chiuso i mondiali junior di Sigulda al sesto posto.

Gli altri quattro italiani al via, Fabian Malleier, Felix Schwarz, Lukas Gufler e Moritz Pruenster hanno chiuso rispettivamente in settima, undicesima, sedicesima e ventunesima posizione.

In ambito femminile vittoria senza discussione per la tedesca Jessica Tiebel, atleta messasi in luce già a Sigulda nella scorsa rassegna iridata junior, che al World Youth Challenge di Igls ha rifilato oltre 800 millesimi alla prima delle battute, la compagna di squadra Tina Mueller. Il podio è stato completato dalla svizzera Natalie Maag, che nella run conclusiva ha recuperato due piazzamenti scalzando dalle prime tre posizioni l’austriaca Madeleine Egle che dopo il secondo posto della prima discesa ha chiuso in quinta piazza.

L’unica rappresentante della squadra italiana Jasmin Welscher ha chiuso al decimo posto staccata di oltre un secondo e 8 decimi dalla vincitrice ma autrice comunque di una buona prima run.

Tra i doppi, successo perentorio per i due austriaci Florian Schmid e Fabian Strickner autori di due manche velocissime che gli hanno permesso di superare di oltre un secondo i lettoni Sakovits-Vancovics e di quasi due secondi i tedeschi Gabber-Dietrich.

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