Dopo l'acquisizione da parte della Regione Autonoma Valle d'Aosta ed un lungo decennio di lavori di restauro, oggi il Forte di Bard risplende in tutta la sua imponenza.
Un tempo invalicabile piazzaforteposta a difesa e sbarramento della valle, oggi i servizi e gli spazi recuperati lo rendono un centro di valorizzazione e comunicazione della cultura e delle tradizioni delle Alpi, un polo culturale importante nel panorama delle Alpi Occidentali.
Il Forte di Bard è costituito da tre principali corpi di fabbrica, posti su diversi livelli: quello più basso, circa 400 metri, è chiamato l’Opera Ferdinando; nel mediano si trova l’Opera Vittorio, mentre a livello più alto, circa 467 metri, vi è l’Opera di Carlo Alberto. Dismesso nel 1975 dal demanio militare, il forte è stato acquisito dalla Regione e recuperato insieme al borgo medievale circostante. Ascensori panoramici dalle pareti in cristallo permettono di salire dal borgo alla rocca.
Cultura e tradizioni delle Alpi
Gli accurati interventi di recupero sono stati realizzati nel pieno rispetto dello spirito del luogo e in sintonia con la storia dell’imponente maniero. Oggi il Forte si è dunque trasformato da invalicabile fortezza - nota per aver contrastato la discesa di Napoleone Bonaparte nel 1800 - a porta di accesso alla cultura e alle tradizioni delle Alpi ed è il luogo di incontro e di condivisione del patrimonio ambientale, turistico, enogastronomico e culturale della Valle d’Aosta.
Posizione strategica
La strategica posizione geografica del Forte lo rende l’epicentro della zona della Bassa Valle d’Aosta tra Pont Saint Martin e Verrès, dove si concentrano le ricchezze naturali, le testimonianze storiche e culturali di questi luoghi e delle cime circostanti. Nei pressi si trovano infatti le palestre di roccia di Machaby, i sentieri, gli impianti di risalita del grande complesso del Monterosa ski, tra le valli del Lys e d’Ayas, e quelli di Champorcher, le attrattive naturalistiche del Parco del Mont Avic e le seduzioni enogastronomiche legate a una produzione locale di qualità. Elementi che nella loro varietà e unicità costituiscono un’offerta turistica completa e, al tempo stesso, rappresentano una sorta di sintesi della storia stessa del turismo alpino, dalle sue origini a oggi.
Servizi e strutture
Attualmente il Forte di Bard offre ai visitatori una prima parte delle numerose attività previste dal progetto, che fonde in un’unica struttura spazi e servizi innovativi per la cultura a strutture ricettive di alta qualità. A completamento del progetto, il Forte di Bard ospiterà, oltre al Museo delle Alpi e alle sale per le mostre temporanee, altri tre musei (Alpi dei Ragazzi; Museo delle Frontiere; Museo del Forte), un’area didattica per le scuole che include un Auditorium, una sala conferenze, una mediateca, percorsi storici e tematici, una piccola struttura alberghiera, un ristorante e la caffetteria (già in funzione).
Museo delle Alpi
Il Museo delle Alpi occupa tutto il primo piano dell’Opera Carlo Alberto, principale corpo di fabbrica della fortezza. Per raggiungerlo si compie una vera e propria ascesa in quota, grazie ad avveniristici ascensori esterni di cristallo che dal borgo medievale di Bard, ai piedi del Forte, salgono fino alla rocca.
Protagoniste assolute del Museo sono le Alpi e la montagna di oggi, proposte sempre in un’ottica di dialogo tra presente e passato, natura e cultura, con la convinzione che si tratti dell’unico modo per capire e costruire un futuro. L’invito al visitatore è guardare le Alpi, l’ambiente e le società alpine con occhi nuovi, partecipando alla loro vita – da abitante, turista o comunque da appassionato - con consapevolezza e responsabilità nei confronti del loro avvenire.
Mostre temporanee
Il piano terra dell’Opera Carlo Alberto accoglie un prestigioso spazio espositivo dedicato a mostre di grande impatto e risonanza, incentrate sulle Alpi e sul patrimonio alpino in tutte le sue declinazioni.
Le prigioni
Le antiche prigioni del Forte, insieme a camminamenti e cortili, sono tra gli squarci più suggestivi dell’imponente architettura militare. Riadattate agli inizi del Novecento, sono parte integrante dei percorsi di visita guidata (solo su prenotazione).
Area per le scuole
Una novità allestita presso l'Opera Mortai e l'antica polveriera: uno spazio di sosta ed accoglienza tutto dedicato alle scolaresche, dotato di un'aula didattica per laboratori, incontri e proiezioni.
Spazi per musica e teatro all'aperto
I cortili del Forte sono stati trasformati in teatri attrezzati per ospitare concerti, proiezioni e spettacoli all'aperto.
info: www.fortedibard.it
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