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Valle d’Aosta, gli impianti non apriranno anche se zona bianca

Valle d’Aosta, gli impianti non apriranno anche se zona bianca
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Valle d’Aosta, gli impianti non apriranno anche se zona bianca

Nelle regioni classificate "zona bianca", in teoria gli impianti di risalita potrebbero aprire. Anche se al momento solo per i residenti. Ma il Presidente della Valle d'Aosta ha dichiarato che la stagione dello sci è comunque finita.

Il Presidente della Valle d’Aosta, Erik Lavevaz, durante un intervento al programma The Breakfast' su Radio Capital, ha dichiarato che, se la Regione dovesse diventare zona bianca, gli impianti rimarrebbero comunque chiusi. Iniziare adesso la stagione invernale non avrebbe senso.

Diventa difficile immaginare per una settimana l'apertura degli impianti sciistici e di tutto il resto – spiega il Presidente Erik LavevazIl lavoro che si era fatto per aprire il 15 febbraio aveva un senso legato a un'apertura che potesse durare mesi. La stagione sciistica è indubbiamente finita. Aspettiamo conferma dei dati: sono confortanti ma in leggero aumento per quanto riguarda i contagi perciò bisogna restare prudenti. Non possiamo sperare di restare in zona bianca per più di qualche settimana. Non sarà automatica l'apertura di musei e palestre”.

Non è verosimile - ha concluso il Presidente della Valle d’Aosta - aprire tutto per una settimana per poi richiudere tutto poco dopo. Dobbiamo ragionare in prospettiva".

Inoltre Erik Lavevaz ha spiegato a "La Repubblica" che con il divieto di spostamento tra regioni non avrebbero la clientela e che per quanto riguarda gli impianti le perdite hanno raggiunto 30-40 milioni.

Sembra però che, secondo gli ultimi dati del monitoraggio regionale Covid-19, la Valle d'Aosta non verrà classificata zona bianca come inizialmente era stato ipotizzato in questi giorni.

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