Non è certo una sorpresa sapere che la statunitense Lindsey Vonn ha vinto la per la terza volta la Coppa del Mondo. D’altronde, senza togliere nulla a Maria Riesch, è del tutto meritata. Non c’è stanchezza, infortunio, o qualsiasi altro problema che la fermi. Lei c’è sempre. E non le basta arrivare seconda o terza. Per Lindsey la parola d’ordine è vincere. Essere la migliore di tutti. Quest’anno l’americana ha collezionato ben 11 vittorie,4 secondi posti, 2 terzi posti, coppetta di discesa libera, coppetta di super-G, coppetta di combinata e due medaglie alle Olimpiadi. Insomma una regina!
Martedì 16 Marzo 2010
La sua rivale Maria Riesch conquista ugualmente la coppetta di slalom e può ritenersi soddisfatta della stagione visto anche i successi ottenuti a Vancouver con la vittoria dei due ori in supercombinata e in slalom speciale. Non solo. Quest’anno la tedesca ha dimostrato di poter dire la sua anche tra le porte larghe del gigante, disciplina in cui ha ottenuto un secondo posto a Maribor e il terzo posto a Garmisch.
E se Lindsey Vonn vince per la terza volta consecutiva la Coppa del Mondo, Benjamin Raich per la quinta volta consecutiva arriva secondo nella classifica generale. Questa volta a strappargli la Coppa è l’elvetico Carlo Janka. Giovane ventiduenne, aveva già dimostrato la scorsa stagione di essere tra i big. Ma di essere il leader del mondo forse non tutti se lo aspettavano.
Nonostante la poca esperienza, ha vinto 6 gare di cui 3 di seguito a Beaver Creek (discesa, gigante e combinata) e ha ottenuto 2 secondi posti e 2 terzi posti. Sua caratteristica è quella di non aver mai subito pressioni nei momenti in cui si trovava in testa alla classifica già nelle prime manche e soprattutto la determinazione. Qualità che gli hanno permesso di essere il nuovo punto di riferimento della Svizzera che non vinceva una Coppa del Mondo dal 1992 con Paul Accola.
A differenza del circo rosa dove, eccetto lo slalom e il gigante, le coppe di cristallo sono state vinte tutte da Lindsey Vonn, nel circuito azzurro i trofei sono stati conquistati tutti da specialisti della disciplina in questione.
In discesa ha vinto l’impeccabile Didier Cuche. Ha 35 anni, ma non smette mai di stupire. Forte, deciso e simpatico allo stesso tempo continua ad avere nel corso della sua carriera quella costanza che fa di lui uno degli atleti più forti della Coppa del Mondo. In super-G la coppetta di cristallo viene conquistata a sorpresa dal canadese Erik Guay il quale, vincendo l’ultima discesa di Garmisch, ha superato il leader di classifica Michael Walchofer.
In gigante Ted Ligety strappa la coppetta a Massimiliano Blardone che con un errore grave nella prima manche perde il trofeo. Il dominatore dello slalom speciale è stato Renfried Herbst che ha vinto il trofeo con un vantaggio di 22 punti sul francese Julien Lizeroux. Benny Raich si consola invece con la coppetta di supercombinata con 30 punti di distacco a suo favore sul vincitore della Coppa del Mondo, Carlo Janka.
La stagione 2023/2024 è la stagione della consacrazione di Rossignol Forza e sulle piste da sci di tutte le Alpi la febbre del Carving è a livelli altissimi, coinvolgendo non solo gli atleti o i professionisti della neve, ma tutti gli sciatori! Ognuno con il suo livello, ognuno con la sua sciata ed ognuno con il suo angolo di piega!
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