Max Blardone in esclusiva a Neveitalia: ''Vincere una medaglia è il coronamento della carriera''

Ciao  Max, i Giochi Olimpici sono ormai alle porte. Come sappiamo, da quest’anno non ti alleni più con la squadra ma da solo. Dove ti stai allenando e come ti stai preparando al grande evento?

Sono a casa da una settimana, mi sto preparando atleticamente. La prossima farò un ritiro di cinque giorni in Valtellina, in una località sconosciuta per stare più tranquillo e lunedì partirò per il Canada dove continuerò i miei allenamenti.

Questa stagione hai vinto il gigante dell’Alta Badia e sei salito sul podio a Val D’isere. La forma sembra esserci.

La forma è piuttosto buona. Ho fatto anche due quarti posti quindi siamo messi abbastanza bene in classifica. Poi in questi eventi oltre alla bravura ci vuole anche la fortuna.

Nella tua carriera hai conquistato 5 vittorie e 19 podi, ma nessuna medaglia. Le Olimpiadi di Vancouver potrebbero essere l’occasione buone per rendere più brillante il tuo curriculum?

Si sicuramente. Nell’ambito di uno sport e di un atleta, vincere una  medaglia ai Mondiali o alle Olimpiadi è il coronamento della carriera che ti porti nella vita.

Quest’anno Marcel Hirscher si è rivelato una sorpresa nel gigante. In classifica generale è terzo a soli 3 punti da te. Pensi che ti possa creare problemi alle Olimpiadi?

E’ un grande atleta, già lo consideravo grande nella scorsa stagione. E’ un atleta pericoloso, molto forte e molto giovane con una carriera davanti e logicamente sarà un atleta molto duro anche nei prossimi anni.

Didier Cuche, a causa della brutta caduta di Kranjska Gora, correrà con una mano fratturata. Questo è un vantaggio per te o è da temere ugualmente viste le sue grandi potenzialità?

Penso che sia un grande atleta e non avrà problemi di nessun genere. Arriverà già galvanizzato da una settimana di gare veloci. Il problema non sarà per lui che andrà molto forte, sarà un problema per noi. (Ride ndr)

Che cosa significherebbe per te vincere una medaglia alle Olimpiadi?

Significherebbe il raggiungimento di un risultato che mi sono prefissato all’inizio della mia carriera. Ma non da  quando sono in Coppa del Mondo, ma sin da quando ho iniziato a sciare. E’ il coronamento di un sogno.

Chi vorresti insieme a te sul podio?

Sinceramente è uguale. Spero di esserci io e poi chi ci sarà è indifferente per me.

Grazie Max, in bocca al lupo!

Grazie, crepi!