Werner Heel terzo a Val d'Isere. Federica Brignone sfiora il podio ad Aare

La pista rispetto a venerdì è cambiata moltissimo, c'era una visibilità scarsissima, per cui ho cercato di sciare in maniera morbida su un tracciato che non ho mai amato ma che oggi mi diventa sicuramente simpatico – ha dichiarato Werner - La forma sta arrivando così come nelle prossime settimane ci sono gare adatte a me come in Val Gardena. Mi sento più maturo, ho acquisito una maggiore esperienza. Adesso mi riposo un paio di giorni a casa e poi sarò pronto per il weekend italiano".

Ottima anche la prestazione di Patrick Staudacher che si qualifica in quarta posizione: "Penso sia stata una delle gare più difficili della mia carriera, ho avuto sensazioni bruttissime in partenza ma poi le cose sono andate meglio di quanto pensassi. Sto lavorando per tornare sul podio, spero arrivi presto. Mi manca ancora qualcosa dal punto di vista tecnico ma arriverà. Non vedo l'ora di correre il supergigante della Val Gardena".

Tra gli altri azzurri si classificano Manfred Moelgg 14° e Christof Innerhofer 17°.

Nel circo rosa, invece, Federica Brignone si piazza al quarto posto nel gigante di Aare con un ritardo di 1”11 dalla vincitrice Tessa Worley: “Ho fatto qualche errore nella prima manche che forse si poteva evitare, ma va benissimo così, per oggi sono soddisfatta. Il trucco era quello di trovare il coraggio di mollare gli sci a tutta  perché in una gara non ripida come questa ogni minima opposizione si traduceva in ritardo: ed è quello che ho cercato di fare".

Non molto bene le performance delle altre azzurre. Migliore, dopo la Brignone, è Manuela Moelgg 14° seguita da Giulia Gianesini  al quindicesimo posto. Non conducono a termine la gara Camilla Alfieri e Nadia Fanchini.