È uscito "Circle of Madness", il film di The North Face con Markus Eder girato sugli spine walls dell'Alaska

È uscito “Circle of Madness”, il film di The North Face con Markus Eder girato sugli spine walls dell'Alaska
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Jérôme Tanon and Christoph Tho

Freerideil film

È uscito "Circle of Madness", il film di The North Face con Markus Eder girato sugli spine walls dell'Alaska

Disponibile da ieri su Youtube, l’ultimo cortometraggio con protagonisti Markus Eder e Victor de Le Rue lascia senza fiato per la bellezza dei luoghi, la spettacolarità dei trick, ma anche perché mostra il dietro le quinte, le sfide, le paure, le cadute e l’amicizia tra due campioni del mondo uniti dallo stesso sogno, conquistare le vette dell’Alaska.

È uscito nella giornata di ieri, martedì 12 novembre, sul canale Youtube di "The North Face" il tanto atteso film diretto da Christoph Thoresen che vede tornare sulle folli creste di Haines, in Alaska, i campioni del mondo Freeride, lo sciatore altoatesino Markus Eder e lo snowboardista francese Victor de Le Rue. Dopo il successo globale del filmato sponsorizzato Red Bull “The Ultimate Run”, Eder ritorna sugli schermi con un’impresa che ha dell’eccezionale per chi la guarda, ma che per lui rappresenta qualcosa di più, un vero e proprio sogno: come ci aveva confessato in un’intervista di un paio di mesi fa, il suo obiettivo era quello di tornare in Alaska per esprimere al meglio il proprio potenziale e realizzare quei tricks che aveva in mente da troppo tempo.

Il filmato, che dura poco più di 45 minuti e ha già vinto numerosi premi cinematografici, ci teletrasporta tra i banchi di neve, il ghiaccio e le rocce di questa selvaggia zona: in una prima parte tra le cime Birthday Bowl, Three Amigos, Lightmeter ("molto più ripido che in foto"), Dr Seuss e Tomahawk i due amici e colleghi si alternano nell’aprire linee, realizzare assurdi double knee grab e triple e sciare tra gli sluff e i windlip. Questo perché, come ammettono, "l’Alaska è il luogo con le creste più alte, ma anche il luogo in cui ci sono le più assurde features, transizioni, gap e gli atterraggi più rapidi che ti possa immaginare". Nella seconda metà invece il filmato si concentra sull’aspetto veramente innovativo di quest’impresa, ossia la creazione di un accampamento a metà parete dell’imponente Sagrada Familia per poterla scalare all’alba e scendere sfruttandone i lunghi "pillows": la copiosa neve caduta e lo scollamento di valanghe nelle vicinanze hanno reso l’idea iniziale più ostica, ma questo non ha fermato i due dalla realizzazione dei run più lunghi e sicuramente più avvincenti dell’intero girato.

Video : CIRCLE OF MADNESS | The North Face

Il filmato di Thoresen però riesce anche ad andare oltre la spettacolarità dell’impresa tentando di mostrarci la parte nascosta di un lavoro immane come questo, sia per chi scia sia per chi filma. Così, accanto ai grandi tricks e alle pompose canzoni che fanno da sottofondo ai momenti in cui Eder e de Le Rue scendono con maestria, ci vengono mostrate anche le fasi di preparazione, i consigli delle guide alpine locali, gli errori, le cadute e anche le pesanti ferite che uno sport così estremo può causare. Ma c’è spazio anche per l’amicizia, per i dubbi e le domande su cui Eder e de le Rue si interrogano di continuo quando sono fermi al campo base. "Non ti chiedi mai perché lo fai e perché non ne hai mai abbastanza?" chiede Eder prima di realizzare che "quando poi senti quell’adrenalina o, meglio, anche solo l’idea di poterlo fare, questo ti rende di nuovo dipendente". De Le Rue, pur condividendo le idee dell’amico, ammette però che dopo che avranno portato a termine i loro obiettivi (per il francese quello principale era percorrere la linea già aperta dal fratello qualche anno fa sul Dr Seuss), non sa se tornerà più in Alaska.

E invece, non è detto che questa sia necessariamente la fine del loro sogno: il video si chiude infatti con l’ammissione di Eder che, pur soddisfatto di ciò che ha fatto, si convince che in futuro probabilmente tornerà qui.

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CIRCLE OF MADNESS | The North Face

The North Face, Martedì 12 Novembre, 16:58

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