Martedì le prime gare iridate a Livigno: Flora Tabanelli 2^ in qualificazione, bene anche Maria Gasslitter

Lo Snowpark Mottolino di Livigno sarà teatro fino a sabato 30 marzo delle otto gare mondiali per la rassegna iridata giovanile di snowboard e freestyle.

I migliori juniores del globo, per quanto riguarda le specialità slopestyle e big air, si sono già mostrati tra domenica e lunedì con le fasi di qualificazione, da martedì l'assegnazione dei primi quattro titoli (quelli dello slopestyle, sia per lo snowboard che per il freeski) e Flora Tabanelli proverà a portare all'Italia la prima medaglia del Mondiale di casa.

La classe 2007 che fa parte del Livigno Team ha cominciato bene quest'oggi la seconda avventura iridata dopo aver conquistato l'argento nello slopestyle (fu poi d'oro, storico per l'intero movimento, nel big air) la scorsa estate a Cardrona; seconda prestazione per la ragazza di origini modenesi alle spalle proprio di colei che la superò sulle nevi neozelandesi, la classe 2006 tedesca Muriel Mohr che ha firmato il miglior punteggio con 90,66 (86,66 per Tabanelli), mentre la statunitense Kathryn Gray è terza con 83,66.

Quinto punteggio di giornata e finale anche per un'ottima Maria Gasslitter, brava a mettere a segno un 75,66 nella prima run, seguito dal 69,33 della seconda.

Si è svolta quest'oggi anche la qualificazione per la gara maschile di slopestyle freeski: miglior punteggio per lo statunitense Anders Chapman, niente da fare per i sei azzurrini iscritti: 27esima prestazione per Samuel Pattis, 41° Giovanni Marco Miotto, 44° Laurin Volgger, 60° Ryo Scherlin, 62° Valentin Auer, 72° Liam Gamper.

Sono oltre 200 gli atleti, quasi equamente distribuiti tra freestyle e snowboard, che hanno invaso pacificamente Livigno, portando con sé tutte le ambizioni future tipiche dei campioni in erba e la voglia di sognare in grande. Una vera e propria festa delle Nazioni, con l'arrivo nel “Piccolo Tibet” di molte squadre diverse, sia per storicità che per numero di atleti, perfettamente in linea con la cultura inclusiva e coinvolgente che caratterizza da sempre il panorama del freestyle.

Dalle federazioni tradizionalmente più importanti, come il Canada, gli Stati Uniti, la Francia e la Norvegia, alle spedizioni di Paesi sportivamente emergenti, giunti nella località con gruppi ridotti ma pieni di passione, come l'Islanda, l'Ucraina o la Thailandia: 26 le nazionalità rappresentate, con giovani atleti di età compresa tra i 14 e i 18 anni, che daranno vita ad un'edizione dei Mondiali junior di freestyle e snowboard che sembra destinata a restare nell'immaginario collettivo, non soltanto per i livignaschi ma anche per i principali protagonisti in pista, alcuni dei quali, con ogni probabilità, torneranno sulle nevi valtellinesi tra meno di due anni, quando ad attenderli ci sarà l'appuntamento con la A maiuscola, quello a cinque cerchi targato Milano Cortina 2026.

Domenica sera, la Cerimonia d'Apertura nel cuore di Livigno è stata un successo di partecipazione e divertimento, con la sfilata dei portabandiera, la parata dei Bersaglieri e i discorsi istituzionali che hanno dato ufficialmente il via alla kermesse: Una festa coronata dal trascinante dj set di DJ Antoine, mattatore della notte livignasca, che al ritmo delle sue hit storiche, ha fatto ballare tutta la Piazza del Comune.

Una settimana iridata che verrà vissuta anche attraverso Casa Italia, presente in Aquagranda con il CONI, e con le parole di Dario Puppo e dei suoi ospiti, in diretta tutti i giorni dalle ore 17 alle 18, anche sui canali di NEVEITALIA, da uno studio speciale in centro Paese. La seconda puntata di questi speciali è prevista, quindi martedì pomeriggio dopo le prime quattro gare mondiali.