Non c'è il bis mondiale per Deromedis, 6° nel giorno di Ryan Regez. Fanny Smith, capolavoro 12 anni dopo

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Giovanni Zenoni

Freestylecampionati del mondo 2025

Non c'è il bis mondiale per Deromedis, 6° nel giorno di Ryan Regez. Fanny Smith, capolavoro 12 anni dopo

Le gare individuali dei Mondiali di skicross a Sankt Moritz parlano la lingua dei padroni di casa con un doppio titolo elvetico, mentre l'iridato in carica si ferma in semifinale subendo la rimonta negli ultimi metri. Jole Galli eliminata ai quarti.

Tutti lo sognavano, nonostante una condizione fisica ancora precaria dopo la gran botta subita a Craigleith, nella precedente tappa di Coppa del Mondo, ma non è arrivato il bis mondiale per Simone Deromedis, comunque autore di una grande gara (e un’ottima qualificazione ieri, terzo) in quel di Sankt Moritz.

Due anni dopo lo storico titolo di Bakuriani, l’asso trentino deve fermarsi in semifinale, subendo la rimonta dei diretti rivali dopo un’ottima prima metà di run (e ai quarti aveva eliminato al photofinish l’attuale leader di coppa Florian Wilmsmann), per poi accontentarsi del 6° posto con la piazza d’onore nella small final.

Nella finalissima è successo di tutto, con Youri Duplessis che ha rischiato di rovinare la festa a Ryan Regez, rimasto in piedi per miracolo prima di volare verso il titolo mondiale in casa (che si aggiunge all’oro olimpico di Pechino 2022), meritatissimo pensando al dominio del campione rossocrociato sin dalle qualificazioni, con il francese poi estromesso dal podio (aveva concluso secondo) visto che aveva sostanzialmente buttato fuori dal tracciato Tobias Mueller col suo errore.

Il tedesco sarà quindi argento, con Ryo Sugai a regalare un grande bronzo al Giappone. Fuori agli ottavi di finale gli altri quattro azzurri impegnati, con Gunsch e Tomasoni out nella stessa heat come Zorzi e Zuech (in quella era presente anche Deromedis).

Festa tutta rossocrociata anche in ambito femminile, con Fanny Smith che riconquista l’oro ai campionati del mondo 12 anni dopo la prima e unica volta, almeno sino ad oggi: riconquistata a Craigleith la vetta di CdM, la fuoriclasse della Svizzera Romanda si prende pure il titolo sulle nevi amiche, battendo la canadese Courtney Hoffos e la tedesca Daniela Meier, con Berger Sabbatel amara quarta per la Francia.

Jole Galli, indubbiamente tra le favorite per le medaglie dopo la sua grandissima stagione, si è fermata ai quarti di finale, dove ha incrociato in una heat molto complicata Sherret e Maier.

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