COLMAR cambia pelle e presenta una collezione all'insegna dell'innovazione tecnologica

COLMAR cambia pelle e presenta una collezione all'insegna dell'innovazione tecnologica
Abbigliamento

COLMAR cambia pelle e presenta una collezione all'insegna dell'innovazione tecnologica

Colmar cambia pelle e lo fa nel modo che gli è più consono, con sobrietà ed eleganza, con un impegno e una ricerca costante, ispirata a quello che i giapponesi chiamano Kai Zen (miglioramento continuo): una filosofia di vita e di lavoro.

Il prodotto è ancor una volta al centro dei quattro capisaldi su cui si fonda il DNA dell’azienda da 93 anni a questa parte: lo sport, il focus sul design, l’innovazione e una storia di famiglia.

La struttura della collezione sci di questo inverno è decisamente semplice da raccontare:
si divide a seconda della tipologia d’uso in alpine e freeride e outdoor; la palette dei colori è sinergica, concentrata su toni basic, abbinati a quelli più accesi che rendono i capi facilmente abbinabili tra loro: bianco, nero, grigio, giallo rosso, blu per la parte alpine, colori più freschi come l’arancio il verde per la parte freeride e outdoor. Ogni capo ha un nome che attinge a piene mani dal brand dna e lo dimostra in in ogni singolo dettaglio; l’heritage dell’azienda sfocia nella più avanzata ricerca in termini di tecnologia dei tessuti e di design del prodotto.

Il family feeling è disegnato con una grafica che partendo dal passato si trasforma in due linee, una più spessa e una più sottile, che attraversano le giacche sul petto, sulle maniche o sui cappucci; lo stesso fanno i tagli curvi che, ripresi come dettagli a seconda del modello, caratterizzano ulteriormente i capi in un common touch riconoscibile al primo sguardo.

Per rendere omaggio ai luoghi iconici dello sci in pista e fuori o a grandi campioni del presente e del passato è stato deciso di dare a ogni giacca un nome preciso che ne definisce la tipologia d’uso, le caratteristiche tecniche e il design. La 3-Tre per esempio rappresenta il forte legame tra Colmar e Madonna di Campiglio: ispirandosi alla storia della competizione gioca su tre cromie ed è contraddistinta da una fascia bicolore che partendo dalla manica, attraversa il petto bloccandosi bruscamente e asimmetricamente come la leggendaria pista di Slalom trentina. Un capo icona sia da uomo che da donna. E ancora la Hokkaido si ispira all’isola più settentrionale dell’arcipelago giapponese: creata proprio per dare il massimo delle performance e del comfort in questo paradiso per i freerider in cerca di vera “deep powder” .

“Innovazione” è un’altra parola chiave della collezione.  Si ritrova  non solo nei tessuti e negli accorgimenti tecnici delle giacche (cappuccio apribile per poter contenere anche la vestibilità del casco, tasche interne trasparenti per individuazione immediata degli oggetti, inserti in rete 3d, maniche preformate, zip impermeabili), ma soprattutto nelle nuove ed esclusive tecnologie applicate ai capi grazie alle partnership con aziende come Acerbis® per le protezioni, Teflon™  per l’idrorepellenza e Directa Plus per la tecnologia innovativa del graphene applicato al tessuto.

Il DNA Colmar si riconferma in quella che possiamo definire la sua nuova era dove lo sport in particolare è la traslazione dell’atteggiamento verso ogni cosa che viene fatta: passione, rispetto, spinta in avanti dei propri limiti, vincere con stile.

info: www.colmar.it

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