Goldwin, innovazione e squadra svedese: un binomio vincente

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Goldwin, innovazione e squadra svedese: un binomio vincente

Katia Arturo ci racconta le novità della gamma per l'inverno 2015/16 Goldwin partendo da due classici: la collaborazione quasi trentennale con la nazionale svedese e il lato fashion dedicato al mondo femminile, riservandoci alla fine una grande innovazione della casa giapponese, presentata all'ISPO di Monaco.

Goldwin mira sempre all’innovazione dei materiali, cercando la tecnicità estrema nella realizzazione dei prodotti. Da qui parte ogni anno la sfida del Goldwin Technical Center in Giappone per equipaggiare gli atleti della nazionale svedese di sci con dettagli utili a garantire un maggiore comfort sulla neve.

Quest’anno, oltre al cambio di colore della livrea della nazionale svedese, la giacca si dota di una mascherina che permette la traspirazione anche con la zip chiusa, grazie ad un inserto traforato che si aggancia con una comoda clip al bavero della giacca.
La ventilazione forzata è estrema, le zip di aerazione non sono più posizionate sotto le braccia ma sulle braccia stesse, secondo le indicazioni degli atleti, che testano e collaborano nello sviluppo dei materiali.

La linea dedicata al mondo femminile è estremamente fashion e tecnica: l’obiettivo è sempre quello di spostare la tecnicità dei materiali alla gradevolezza estetica, sia in pista che in città. Il piumino, pur essendo usabile anche in città, ha prestazioni di altissimo livello con 20.000 colonne d’acqua di impermeabilità e traspirabilità elevatissima. I pantaloni abbinati sono sottili ed in materiale stretch, comodo sia per ottime sciatrici sia per quelle che preferiscono fare qualche giro in centro al paese senza patire il freddo.

La novità presentata ad ISPO, e che racchiude i possibili sviluppi futuri del marchio, è la tecnologia usata per un guscio. L’innovativo sistema di produzione permette la realizzazione in un primo momento della giacca, che viene assemblata completamente quasi in un unico pezzo, e successivamente viene applicata la membrana interna, così da coprire anche quelle zone dove sarebbe posizionata la termosaldatura. Così facendo si risparmia in peso e si garantisce maggiore impermeabilità.

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