TEST: Salewa Antelao e casco Vert

Abbigliamento

TEST: Salewa Antelao e casco Vert

Vestiti Salewa dalla testa ai piedi, vi proponiamo il test del completo Antelao e del casco Vert, entrambi pensati per un doppio utilizzo, non solo sci (pista e fuoripista) ma anche alpinismo e climbing, grazie alla doppia certificazione del casco e alla costruzione free-motion del completo Antelao.

Il completo Salewa Antelao è realizzato in Gore C-Knit, una nuova tipologia di membrana ancora più leggera e più morbida della precedente, mantenendo gli stessi livelli di impermeabilità e traspirabilità (ve ne avevamo parlato qui in anteprima lo scorso anno).
La progettazione di questo completo è stata incentrata sulla ergonomicità e vestibilità: la giacca è ampia nei punti dove c'è necessità di un ampio raggio di movimento, risultando quindi comoda, e aderente dove il tessuto in eccesso potrebbe dare fastidio.

Le caratteristiche principali sono le grandi tasche anteriori, le zip di ventilazione sul braccio, apribili con il movimento di una sola mano, e il cappuccio compatibile con il casco. Troviamo inoltre due tasche interne elasticizzate, il cordino elastico sul fondo della giacca per regolarne l'apertura e i classici polsini regolabili.
Le zone delle spalle e dei pantaloni sono rinforzate con una cordatura, per evitare strappi o lacerazioni dovute a contatti con rocce o lamine degli sci.

Il casco Salewa Vert (la presentazione è qui) si caratterizza per essere il primo casco a ottenere la certificazione per essere utilizzato sia in pista che per l'arrampicata anche su ghiaccio. Questo casco permette infatti di essere totalmente sicuri nei punti di freeride estremo, dove è necessario fare alcuni passaggi in arrampicata o piccole ferrate con gli sci in spalla. O, semplicemente, essere usato non solo in pista.

Per le conclusioni e una presentazione ancora più accurata non resta che vedere il nostro test!

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