Rossignol Attraxion: la linea femminile e ecocompatibile di Rossignol

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Rossignol Attraxion: la linea femminile e ecocompatibile di Rossignol

Continua il viaggio nei cataloghi delle case che propongono una collezione dedicata interamente al pubblico femminile, questa volta è la Rossignol che ci stimola con la sua linea Attraxion, articolata su ben quattro modelli diversi presentati in sei diverse vesti grafiche.

Tutti questi modelli sono declinati nella variante All Mountain, sci che quindi possono essere sfruttati per un ampio raggio di esigenze.  L'aspetto che subito balza all'occhio è una particolarità della linea Attraxion: è il primo sci ecocompatibile! Rossignol informa infatti che ha adottato cinque accorgimenti per inquinare meno, tra cui risalta soprattutto la percentuale del 25% di materiale riciclato, il 50% in meno di inchiostro (a base di carboni fossili) utilizzato e una serie di materiali (dal legno interno e dalle fibre interne di origine naturale) di provenienza europea, precisamente spagnola e francese. A parte questi importanti accorgimenti ecologisti, Rossignol è riuscita a realizzare una linea veramente interessante.

Prima di parlare della sostanza bisogna anche in questo caso rilevare come le grafiche di questi allround siano veramente accattivanti e seppur declinate in motivi floreali, sono molto apprezzabili e faranno breccia nel cuore di molte sciatrici. Anzi, mi sento di affermare che ormai le marche che propongono linee woman riescono ad osare molto di più nelle grafiche, ottenendo risultati bellissimi, che su altre linee di produzione non si raggiungono.

Il top di questa mini gamma è il Rossingol Attraxion VIII echo: ha un'anima in legno, il che non solo aiuta l'ambiente ma anche la sciata! La tecnologia F.I.T., espressamente studiata per il pubblico femminile, permette di aver uno sci più leggero e manovrabile, soprattutto alle velocità contenute, ove senza molta potenza e con un'anima in legno, risulterebbe di governabilità difficile. Lo sci è pensato per un utilizzo dedicato per circa l'80% alla pista con poche fuoriuscite in fresca o in piccoli sentieri. Avrà una sciancratura generosa, 127/75/108 mm il che permetterà curve medio-ampie (da 16 a 13 metri di raggio di curva ideale) ma con poco impegno, alle donne con buona tecnica, riuscirà anche facile condurre in cortoraggio.

Un gradino sotto questo sci si propongono i Rossignol Attraxion III (in due diverse colorazioni) e III S Echo: sono sci gemelli, con medesima sciancratura e costruzione e pensati per un pubblico più soft, che vuole prima di tutto godersi la montagna e sciare in tranquillità e solo sporadicamente premere sull'acceleratore. La sciancratura è più classica e meno ampia di quella dell'Attraxion VIII, il che rende lo sci più semplice nell'inversione ma probabilmente meno facile con la neve smossa.

Alla base della gamma si posiziona l'Attraxion I, dedicato alle sciatrici in evoluzione. Non sarà probabilmente lo sci definitivo, vista anche la costruzione più leggera, ma permetterà una gestione facilissima della sciata (come di tradizione Rossignol per questo livello di sci) alle basse e medie velocità, perfetto dunque per chi ha abbandonato il primissimo sci e desidera iniziare a calcare piste rosse o evolvere nella propria tecnica.

L'Attraxion VIII e due dei tre Attraxion III sono proposti con il validissimo attacco Saphir 110S; il terzo Attraxion III e l'Attraxion I sono invece proposti con un attacco più leggero ed economico, il Saphir 90. Da un lato la scelta è per abbattere di qualche decina di euro il prezzo d'acquisto, dall'altra è l'attacco congeniale per le donne che esercitano poca pressione sullo sci.

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